Economia

Eppela, il crowfunding italiano lancia la raccolta sull’enogastronomia

Il crowfundig negli Usa va a gonfie vele tanto che offre un supporto valido al mercato. Pinterest è la sua bandiera, raccogliendo cifre che sono ancora ben lontane dalla realtà italiana. Eppela però ci prova con iniziative di varia natura, capaci di raccogliere fondi per iniziative piccolissime che coinvolgono anche le scuole.

Più strutturata vorrebbe essere l’ultima iniziativa, Great! Laboratorio del gusto, che punta a lanciare eccellenze del cibo made in Italy in collaborazione con lo chef Cristiano Tomei. L’idea è quella di premiare, attraverso il voto e il finanziamento della Rete, progetti legati al mondo della cucina, dagli oggetti di design, agli utensili, alle ricette innovative, prodotti editoriali, rivisitazioni di piatti tradizionali, o eventi gastronomici. Eppela proporrà dunque sulla pagina dedicata un contest in ambito food, presentando idee che possano trasformarsi, attraverso il crowdfunding, in prodotti e servizi. Le proposte ricevute che raggiungeranno almeno il 50% del budget, con un minimo di 100 offerte raccolte, otterranno un cofinanziamento, a fondo perduto, fino a un massimo di 5mila euro.

Lo chef Tomei, titolare a Lucca del ristorante l’Imbuto inoltre, selezionerà periodicamente i progetti che riterrà più meritevoli, sulla base dei criteri di originalità, curiosità suscitata nel pubblico durante la campagna, funzionalità e scalabilità del mercato della ristorazione e offrirà loro la possibilità di entrare nelle cucine di alcuni famosi ristoranti d'Italia.Per partecipare a Great!, basta andare su Eppela, iscriversi e caricare il proprio progetto. Gli advisor di Eppela saranno a disposizione per completare il percorso. La piattaforma Eppela fondata a fine 2011 da Nicola Lencioni ha già finanziato 2.500 progetti e raccolto circa 12 milioni di euro. Il crowfunding è apprezzato anche dalle aziende per individuare e sostenere progetti meritevoli di interesse.

Rientrano in questo ambito Postepay Crowd con Poste Italiane, Future Lab con UnipolSai e FastUp School con Fastweb.

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