Economia

Fca, arriva la rivoluzione di Manley

L'Europa a Gorlier. Per Wester si riparla di "premium"

Fca, arriva la rivoluzione di Manley

Entro il fine settimana l'ad di Fca, Mike Manley, scioglierà la riserva sul nome del nuovo responsabile del gruppo per i mercati Emea, cioè il successore di Alfredo Altavilla. Dovrebbe trattarsi di una formalità, in quanto la nomina di Pietro Gorlier, 55 anni, torinese, attuale ad di Magneti Marelli e Mopar, è praticamente sicura. È dal giorno dell'uscita di scena di Altavilla, che in pole position, tra i possibili successori, c'era sempre stato proprio Gorlier.

Al suo posto, in Magneti Marelli, e a occuparsi del futuro della società in sintonia con il presidente di Fca, John Elkann, dovrebbe andare Ermanno Ferrari, capo della divisione Lighting, la più importante dell'azienda. Magneti Marelli è a un bivio: vendita (trattative in corso con Kkr) o spin-off.

Oggi l'attenzione del gruppo sarà tutta concentrata su Auburn Hills dove, nella sede di Fca Us, i manager e i lavoratori americani ricorderanno Sergio Marchionne, scomparso il 25 luglio scorso, e le cui ceneri sono state tumulate nella tomba di famiglia a Vaughan, vicino a Toronto, in Canada. Sarà l'ultimo ringraziamento al manager che ha dato vita a Fiat Chrysler Automobiles.

Elkann e Manley, entrambi ad Auburn Hills, daranno quindi il via libera alla nomina di Gorlier a capo del delicato mercato europeo, insieme a quelli di Africa e Medio Oriente.

Sarà quindi lo stesso Gorlier a sistemare i vari tasselli all'interno della squadra in accordo con Manley. Sono previste novità ai vertici delle varie divisioni. Come anticipato alcuni giorni fa, Harald Wester, ingegnere capo del gruppo, dovrebbe tornare a occuparsi di premium. All'ex capo di Alfa Romeo e Maserati, che ha guidato fino al maggio 2016, potrebbe essere assegnata la responsabilità a livello globale di uno solo dei due marchi, in tal caso quello del Tridente. Resta da vedere se con il nuovo incarico, il manager tedesco manterrà anche la responsabilità di tutta l'ingegneria del Lingotto. Alfa Romeo e Maserati fanno ora capo all'americano Tim Kuniskis. Oltre a quella dell'Emea, ormai definita, Manley ha altre caselle da riempire: il Nord America, Jeep e Ram, i marchi centrali del gruppo.

Se in Fca, in circostanze drammatiche, si è conclusa l'era Marchionne, in casa Daimler, il numero uno Dieter Zetsche, 65 anni (tra l'altro stimato dall'ex ad di Fca e molto legato all'Italia, visto che ha una villa sul lago di Lecco) lascerà il gruppo nel 2019, a 22 anni dalla nomina. Zetsche, inoltre, ha guidato Chrysler negli anni in cui la Casa americana era controllata da Daimler.

E se Marchionne aveva lanciato la moda del top manager in pullover, gli anni trascorsi negli Usa hanno influenzato il look di Zetsche, solito a presentarsi in pubblico con jeans e sneakers.

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