Economia

Glovo si prende i fattorini Foodora

Il gruppo, che consegna pacchi fino a 9 chili, si espande in Italia

Glovo si prende i fattorini Foodora

I raider italiani di Foodora cambiano casacca e prendono quella di Glovo. Ieri la società di intermediazione per le consegne multi-prodotto a domicilio spagnola ha siglato un accordo con i tedeschi di Delivery Hero per l'acquisizione di Foodora Italia. L'acquisizione rientra nella strategia di sviluppo di Glovo che mira a consolidare la presenza in diversi mercati, soprattutto europei, dove l'Italia ha un ruolo chiave. L'operazione che porterà le due realtà sotto il solo marchio Glovo sarà graduale e la piattaforma di Foodora Italia resterà attiva fino ad allora.

Quest'ultima, nata in Germania nel 2014, è controllata da Delivery Hero che ne detiene il marchio. Foodora è arrivata in Italia nel 2015, prima a Milano e a Torino, poi a Roma e Firenze, e ora anche a Bologna e Verona, con una fitta rete di partner commerciali. Da parte sua Glovo opera in 12 città della Penisola, e a livello mondiale in 76 città di 20 Paesi. Il tratto distintivo dell'azienda fondata a Barcellona nel 2015 è di consegnare plichi o pacchi del peso massimo di 9 chili in poco tempo. Un servizio simile a quello del vecchio Pony Express, che sopravvive anche oggi, dedicandosi però a una clientela business.

A far nascere, invece, queste realtà - oltre a Glovo in Italia operano Deliveroo e Just Eat, dedicate maggiormente agli utenti consumer - è stato il web. Rivoluzionando i tempi di comunicazione delle richieste tra utenti e raider (o fattorini per dirla all'italiana) e abbassando i costi del servizio. Il lavoro è molto concentrato sulle consegne di pizze o altri piatti pronti, ritirati direttamente dai ristoranti per essere consegnati, in meno di mezz'ora, sulla tavola di casa.

Glovo «ha cercato di diversificare, estendendo l'offerta di consegne on demand oltre ai ristoranti anche ai supermercati, farmacie e negozi di ogni genere», ha detto Matteo Pichi, country manager di Glovo Italia. «Abbiamo stipulato - prosegue - accordi commerciali con numerosi partner da Roadhouse a McDonald's fino a To.Market. I clienti vogliono risparmiare tempo, delegando commissioni e incombenze e lo possono fare con un'unica app». Con l'acquisto di Foodora, Glovo diviene leader in Italia, proponendosi sul mercato con un potenziale raggio di azione di 620mila utenti e 4.500 partner commerciali. «Riscuotiamo anche la fiducia degli investitori istituzionali che hanno investito altri 115 milioni nel terzo round di raccolta chiuso a luglio di quest'anno - ha aggiunto Pichi- permettendoci di ottimizzare» la piattaforma tecnologica, fulcro del servizio di Globo.

MC

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