Economia

Il grande occhio fiscale controllerà i nostri conti correnti

Con un emendamento il Pd potenzia i diritti di accesso alla superanagrafe: saremo tutti sotto controllo

Il grande occhio fiscale controllerà i nostri conti correnti

Quando ci mette lo zampino il Pd, il pasticcio è assicurato. D'ora in poi, grazie a un emendamento piddì alla legge di Stabilità, il grande occhio del Fisco potrà controllare più facilmente i contro correnti. Viene, infatti, allargata la "platea" degli inquisiti con la scusa di combattere le frodi fiscali.

Tutti dentro alla superanagrafe. I movimenti bancari di ogni singolo contribuento saranno alla luce del sole. Non ci sarà ufficio del Fisco che non potrà consultare agilimente quelli che, fino a poco tempo fa, venivano considerati dati sensibili. Come spiega il Sole 24Ore, all'interno di questa immensa banca dati che avrà sempre più le caratteristiche di un cervellone tributario in cui l'Agenzia delle Entrate farà confluire le informazioni sui rapporti bancari che istituti di credito e altri intermediari finanziari trasmettono direttamente all’Agenzia. Per quanto riguarda i conti correnti sono stati finora trasmessi, per il momento, soltanto i dati 2011 e 2012 realtivi a saldo a inizio e fine anno, totale dei movimenti in entrata e in uscita e delle operazioni extra conto. Presto arriverà anche il "malloppo" sul 2013.

Fino ad oggi, i controlli venivano effettuati su liste di contribuenti "selezionati" perchè a maggior rischio di evasione. D'ora in poi, invece, l'Agenzia delle Entrate potrà consultare ogni singola informazione per approfondire "il rischio evasione" di ogni contribuente "in base alle indicazioni sui soggetti da controllare che verranno stabiliti di anno in anno".

In questo modo, un numero sempre maggiore di conti correnti potrebbe finire sotto la lente del Fisco per aiutare il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan a far cassa recuperando entro la fine del 2014 quei 3, 5 miliardi di euro messi a bilancio con la lotta all’evasione. 

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