Mps ha perso 3,4 miliardi nel 2016

Il Monte dei Paschi torna in perdita nel 2016, come ampiamente previsto, e registra un rosso di circa 3,38 miliardi che include 2,59 miliardi di rettifiche sui crediti per l'aggiornamento delle valutazioni sui deteriorati. La banca senese aveva chiuso il 2015 in utile per 388 milioni solo per effetto della nuova contabilizzazione del contratto Alexandria che aveva portato un beneficio di 500 milioni ai conti. I dati preliminari del 2016 approvati ieri dal cda mostrano anche una raccolta di 104,6 miliardi in calo di 14,7 miliardi sul 2015. Il deflusso, ha però sottolineato la banca, si è arrestato in gennaio. I crediti deteriorati netti sono stati ridotti di circa 4 miliardi da inizio 2016, si legge in una nota, principalmente per effetto dell'aumento delle coperture in seguito all'aggiornamento delle policy del credito. Il cantiere sul nuovo piano industriale messo a punto dall'ad Marco Morelli (che il Tesoro dovrà negoziare con la Commissione Ue) resta aperto.

Una bozza potrebbe finire sul tavolo del cda del 23 febbraio ma serviranno probabilmente almeno un paio di mesi per aver il via delle autorità europee e vedere lo Stato nel capitale con circa il 70%.