Economia

Per i senior italiani la Rete non ha segreti

Indagine Nielsen sugli over 65, tra timori per la pensione e fiducia nel futuro

Pensano alla salute, sono attenti a quello che mangiano, e il web per loro non ha segreti: una sola paura, quella di non avere abbastanza soldi per vivere serenamente la meritata pensione. Sono gli anziani italiani del nuovo millennio, fotografati dalla ricerca «Global Survey about Aging» curata da Nielsen su un campione globale di 9.020 intervistati over 65 (4.434 nei Paesi sviluppati, 4.586 nei Paesi emergenti). Un dato di partenza: nel 1990 la percentuale di persone con età pari a 60 anni o più era il 9,2% della popolazione mondiale. Lo scorso anno - 2013 - questa percentuale ha raggiunto l'11,7% e le previsioni del World Population Ageing 2013 delle Nazioni Unite indicano che nel 2050 arriverà al 21,1%.

Spostandoci all'Italia, secondo i dati Istat, gli over 65 già oggi costituiscono un'importante porzione della popolazione con il 20%; questa percentuale è destinata ad aumentare al 26% nei prossimi anni con una speranza di vita media di 79,4 anni per gli uomini e di 84,4 anni per le donne e un indice di vecchiaia di 148,6 anziani ogni 100 giovani.

Ma il loro stile di vita è tutt'altro che rinunciatario: anzi, i senior italiani mostrano maggiore propensione e interesse rispetto alla popolazione europea a provare nuovi servizi offerti sul web.

Allargando lo sguardo, le preoccupazioni degli over 65 riguardano in primis la perdita di indipendenza (82%), seguita dalla perdita di agilità mentale (70%) e indipendenza fisica (67%).

Ma soprattutto, uno su quattro (+10 punti percentuali rispetto alla media UE) teme di non riuscire ad avere abbastanza denaro per vivere con serenità il periodo della pensione.

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