Economia

Istat, frena l'inflazione: +3,1% sull'anno

L'inflazione rallenta e cala anche il costo del carburante. Ma domani un nuovo caro accise. Tassi di crescita più importanti su alcolici, tabacchi e trasporti. Contenuti quelli per salute e cultura

Istat, frena l'inflazione: +3,1% sull'anno

A luglio scende il prezzo del carburante rispetto al mese precedente, da 3,3% a 3,1%. La benzina cala dello 0,8%. Segue il gasolio per mezzi di trasporto, giù dell'1,2%. Forti frenate sull'anno - sottolineano i dati, forniti dall'Istat - e un rallentamento della crescita del 12,5% tanto per il diesel quanto per la verde. Gli aumenti annui restano comunque a doppia cifra.

Da domani si assisterà però a un nuovo caro delle accise. Secondo Quotidiano energia, che gita l'Agenzia delle Dogane, le aliquote toccheranno i 4,2 euro per mille litri per coprire i fondi per l'Abruzzo e il bonus gestori. Al litro l'aumento sarà di 0,51 centesimi al litro, Iva compresa

Frena leggermente l’inflazione a luglio.L’Istat registra un aumento aumento dello 0,1% su base congiunturale e del 3,1% su base tendenziale, la stima provvisoria era +3, con un calo di 2 decimi di punto percentuale rispetto al giugno scorso (3,3%). L’inflazione acquisita per il 2012 si conferma al 2,8%.

I tassi di crescita più importanti interessano bevande alcoliche e tabacchi (+7,1%), casa, acqua, elettricità e combustibili (+7,0%) e i trasporti (+5,1%). Contenuti quelli su servizi sanitari e spese per la salute (+0,3%) e ricreazione, spettacoli e cultura (+0,7%).

Nel mese di luglio si fa sentire pure il caro vacanze.

Aumenti mensili sul prezzo del trasporto aereo dei passeggeri, su del 9,1% (-4,7% su base annua) e del trasporto marittimo passeggeri, come i traghetti, con un incremento del 15% (-0,9% in termini tendenziali).

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