Economia

Istat, giù i prezzi delle case: -4,6%

In quattro anni i prezzi degli immobili sono crollati del 10%

Istat, giù i prezzi delle case: -4,6%

La fotografia scattata dall'Istat sul mercato immobiliare italiano evidenzia un calo del 4,6% su base annua. Nei primi tre mesi del 2014 l’indice dei prezzi delle abitazioni, acquistate sia per fini abitativi sia per investimento, è sceso dello 0,7% sul trimestre precedente. Il calo interessa soprattutto gli immobili già esistenti, non più di "prima mano" (-5,3%), ma calano anche i prezzi delle nuove case (-2,6%). Si conferma così "la tendenza al calo congiunturale e tendenziale dei prezzi delle abitazioni in atto da oltre due anni".

La forte flessione registrata per gli immobili già da tempo presenti sul mercato è infatti stata leggermente mitigata dal piccolo rialzo osservato, nello stesso periodo, per le nuove case (+0,8%). Tuttavia negli ultimi mesi anche le abitazioni "fresche di vernice" hanno iniziato a far segnare un calo dei prezzi. Altro dato molto importante, la durata. Se per gli immobili appena giunti sul mercato la dinamica 

538em;">tendenziale ha iniziato a scendere solo a partire dal 2013, per le case esistenti prosegue addirittura dall’ultimo trimestre del 2011. 

Anche se la discesa dei prezzi sembra perdere vigore, il periodo di "saldi per il mattone" non è ancora finito. E i livelli registrati all’inizio della rilevazione dell’Istat diventano sempre più lontani. Con molta probabilità sulla lunga fase, che, attingendo dal lessico dei consumi si potrebbe definire di "deflazione", ha pesato anche la contrazione delle compravendite. 
 
In quattro anni i prezzi delle case si sono ridotti del 10,4%. Secondo l’Istat, con le stime preliminari del primo trimestre 2014, la riduzione dei prezzi delle abitazioni registrata dall’Ipab (indice dei prezzi delle abitazioni) rispetto al 2010 (anno base dell’indice) ha superato i dieci punti percentuali, attestandosi a -10,4%. Questa riduzione, spiega l'Istat, "è dovuta esclusivamente alle abitazioni esistenti, i cui prezzi, nello stesso periodo, sono scesi del 15%, mentre la variazione di quelli delle abitazioni nuove risulta lievemente positiva (+0,8%)". 

 

 

Commenti