Economia

Sono in aumento i contratti stabili. Renzi: "I dati Inps ci danno ragione"

Stabili i contratti a termine e in calo l'apprendistato. Il premier esulta: "Siamo sulla strada giusta contro il precariato"

Sono in aumento i contratti stabili. Renzi: "I dati Inps ci danno ragione"

"Siamo sulla strada giusta contro il precariato". È ottimista il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che commenta così i dati diffusi questa mattina dall'Inps e li interpreta come la prova che "il Jobs Act è un'occasione da non perdere, soprattutto per la nostra generazione".

Parla di 252.177 nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato rispetto a un anno fa il rapporto dell'Istituto di previdenza, che fa riferimento al primo semestre del 2015. Sono invece piuttosto stabili i contratti a termine, con il numero di assunzioni in apprendistato che in compenso scende di 11.500.

Sono 331.917 i rapporti a termine trasformati in tempo indeterminato. Un 30,6% in più rispetto al primo semestre del 2014, con la quota di nuove assunzioni con rapporti stabili che rispetto al totale passa dal 33,6% al 40,8%.

Il numero maggiore di assunzioni a tempo indeterminato si registra tra operai e impiegati.

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