Economia

L'effetto-greggio si fa sentire: Lufthansa triplica l'utile

Profitti a 1,75 miliardi in nove mesi, favoriti dai prezzi del carburante. In Italia serviti 21 aeroporti e 6 milioni di passeggeri. Dall'estate collegamento Internet in cabina. “Pelle di pescecane” per migliorare l'aerodinamica degli aerei

L'effetto-greggio si fa sentire:  Lufthansa triplica l'utile

Chi poteva pensarlo? Gli aerei di Lufthansa saranno avvolti nella pelle di pescecane per scivolare meglio nell'aria e consumare meno carburante. Molte altre compagnie hanno studiato vernici più aerodinamiche, il gruppo tedesco invece ha concentrato la propria ricerca su un derivato della pelle dello squalo, caratterizzata da “dentelli termici” che migliorano la sua dinamica. Per restare al mondo animale, Lufthansa ha chiamato “robot granchio” una macchina addestrata a individuare ogni tipo di microfessura sulle ali dell'aereo, con un margine di errore non paragonabile a quello dell'occhio umano. Sono i due progetti più sorprendenti in cantiere e fanno parte di uno specifico programma di innovazione sul quale il gruppo tedesco investirà, da qui al 2020, 500 milioni di euro.

Gli ottimi risultati del gruppo sono un segno concreto che il basso prezzo del petrolio fa bene alle compagnie aeree. Nei primi 9 mesi del 2015 i ricavi totali del gruppo (che comprende anche Austrian, Brussels, Swiss e Germanwings-Eurowings) sono stati di 24,3 miliardi di euro, +7,4% sullo scorso anno, mentre il risultato netto - pari a 1,748 miliardi di euro - è triplicato rispetto allo stesso periodo del 2014. In Italia, secondo mercato per il gruppo, la presenza è così capillare da servire 21 aeroporti, con 793 voli settimanali. Tra gennaio e ottobre i passeggeri trasportati sono stati quasi 6 milioni, dato sostanzialmente invariato rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Interessanti alcune novità annunciate ieri da Thomas Eggert, general manager Lufthansa in Italia. Innanzitutto si è concluso il riallestimento di tutta la flotta, che ha comportato 3 miliardi di investimenti in tutte le classi: ora tutti gli aerei sono adeguati agli stessi standard. Le classi sono quattro, e la “preminum economy”, una via di mezzo tra economy e business, appare molto apprezzata dai viaggiatori italiani. L'economy, poi, è stata suddivisa in tre tariffe diverse, che corrispondono a un diverso servizio a bordo e relativo ai bagagli. Dall'estate 2016 anche tutto il breve e medio raggio sarà dotato di collegamento Internet.

Un forte impegno strategico è poi dedicato dal gruppo alla controllata Eurowings, che entro un paio d'anni assorbirà completamente l'attività ora di Germanwings, e che a regime avrà una flotta di 100 aerei, soprattutto per voli di breve e medio raggio. Ma, prima tra le compagnie low cost, sette aerei wide body effettueranno collegamenti di lungo raggio (quello che Ryanair ha più volte annunciato, ma mai fatto): prime destinazioni Bangkok, Puket, Varadero, Punta Cana, Miami.

Il 2015 di Lufthansa è stato segnato da 18 giorni di sciopero che hanno danneggiato l'attività e creato disagi per centinaia di migliaia di passeggeri. Allo stato, la vertenza con il personale di terra è stata chiusa, mentre s'intravede ormai un accordo a breve con piloti e personale di volo. Non vengono comunicate stime del danno subito a causa dei conflitti sindacali.

Il gruppo Lufthansa offre uno dei network più estesi al mondo, con più di 20.380 voli settimanali: attraverso gli hub di Francoforte, Monaco, Zurigo, Vienna e Bruxelles, il Gruppo collega 261 destinazioni in 101 paesi. Inoltre, gli accordi di code sharing per più di 18.000 voli in collaborazione con altre 30 compagnie aeree partner, consentono di usufruire di un network globale molto capillare. Le nuove destinazioni servite sono sette: Tampa, Nairobi, Cancun, Male e Mauritius, Panama City (marzo 2016) e San Jose (aprile 2016).

Swiss aprirà voli verso Rio de Janeiro, L'Avana, Miami.

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