Economia

La lente sulla casa

Dal 23 gennaio 2017, con riferimento alle successioni aperte a decorrere dal 3 ottobre del 2006, i contribuenti possono presentare direttamente on line la dichiarazione di successione e la domanda di volture catastali, avvalendosi del nuovo software (disponibile gratuitamente per il download sul sito Internet dell'Agenzia delle entrate) di compilazione (senza necessità di ulteriori programmi o installazioni varie) «SuccessioniOnLine», con possibilità, inoltre, di visualizzare la dichiarazione presentata non solo sul cassetto fiscale del dichiarante, ma anche in quello dei coeredi e dei chiamati.

L'utilizzo del nuovo modello di successione e domanda di volture catastali, approvato con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate del 27 dicembre 2016, sarà obbligatorio a partire dal 1 gennaio 2018. Con il nuovo modello è possibile effettuare le volture catastali in modo automatico, senza necessità di ulteriori adempimenti, e rendere le dichiarazioni sostitutive di atto notorio mediante la compilazione di specifici quadri del modello, invece di allegare ciascun documento.

Il software consente anche di effettuare il calcolo automatico delle somme da versare in autoliquidazione, dovute per le formalità ipocatastali, e di pagare le somme in questione mediante addebito sul conto corrente. La dichiarazione può essere presentata tramite i servizi telematici dell'Agenzia, utilizzando le proprie credenziali di accesso, oppure tramite un intermediario abilitato o un ufficio territoriale dell'Agenzia stessa competente per la lavorazione. Tutti i documenti utili alla dichiarazione devono essere allegati al modello in formato pdf/A o tiff. Fino al 31 dicembre 2017, in alternativa all'utilizzo del modello «SuccessioniOnLine», è comunque ancora possibile continuare a presentare presso l'ufficio competente la dichiarazione di successione, utilizzando il «vecchio» modello in formato cartaceo.

*Presidente Centro Studi Confedilizia

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