Minori entrate dello Stato a causa dei condoni 2018

I condoni del 2018 produrranno un calo rilevante per le entrate del fisco italiano. I numeri della rottamazione bis delle cartelle esattoriali e della seconda voluntary disclosure, non rispecchiano le aspettative; gli effetti della prima sanatoria, difatti, hanno portato ad una diminuzione degli accertamenti da ruoli pari a 734 milioni di euro, mentre nel caso della voluntary disclosure sono previsti quasi 700 milioni di incasso in meno per lo Stato. A certificarlo sono i dati 2018 diffusi ieri dal ministero dell'Economia relativi all'andamento delle entrate tributarie che, per l’anno passato, si assestano a circa 460 miliardi di euro.

Dai numeri del ministero di via Venti settembre, mentre si registra un incremento delle entrate derivanti da imposte dirette di 1,7 punti percentuali rispetto all’anno precedente (con un aumento dell’utile relativo dello 0,8%).

Tra queste entrate dello Stato, però, si registra il calo del condono per il rientro dei capitali illegalmente detenuti all'estero con una riduzione di 930 milioni di euro e anche sul versante delle entrate tributarie da accertamento e controllo si registra una riduzione importante che si assenta intorno al 5,7% rispetto all'anno precedente ( circa 12 miliardi di euro).