Economia

Il parco buoi sul Monte

Mercoledì scorso, all'aeroporto di Linate ho assistito a un simpatico siparietto. Due uomini discutevano tra loro. Il tema? Decidere se acquistare o meno azioni Monte Paschi. Il primo sventolava un giornale sotto gli occhi dell'altro. «Vedi? - ripeteva - C'è scritto anche qui. Negli ultimi sei giorni questi titoli hanno raddoppiato il loro valore, pensa che affare sarebbe stato. Se ci avessi pensato prima». L'altro dopo aver provato a controbattere, ha preso il giornale e si è soffermato a leggere con attenzione.

«Ma ormai il guadagno è stato già realizzato». Ha risposto, «hai ragione avremmo dovuto comperare prima, a saperlo però». Mancavano pochi minuti alle 9.00. Dopo un po' il primo dei due ha preso il telefonino: «Continuano a salire - ha urlato - guarda, il mercato ha appena aperto e sono già salite di un altro 23%. Sono un affare, ne compro qualcuna, fallo anche tu». Incuriosito ho cominciato a controllare la Borsa. Devo ammettere che mi sono sentito disorientato. Il facile guadagno che stava maturando sotto i miei occhi rappresentava un'esca allettante. La presentazione del nuovo piano industriale aveva risolto ogni problema? Il titolo avrebbe ricominciato a correre? In quel momento mi è venuta voglia di fare come i due di fronte a me e forse l'avrei fatto se non fosse stato annunciato il mio volo. Atterrato a Roma mi sono ricollegato con il mondo. Sorpresa. Mps stava perdendo il 5% e a fine giornata avrebbe perso il 14,99% con un'oscillazione negativa, dal picco, di quasi il 38%.

Io non ero riuscito ad acquistare, ma quanti lo hanno fatto? Quanti preda dell'affare facile avevano, in un solo giorno, acquistato ai massimi e venduto a minimi entrando a far parte del Parco Buoi, del gruppo di coloro cha fanno sempre le scelte sbagliate e perdono soldi? Di questo si parlerà nel corso della trasmissione Mercati che Fare in onda sabato alle 20.30 su TgCom24.

leopoldo.

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