Economia

Qualità della vita, Ravenna in testa. E Agrigento è in fondo alla classifica

Due emiliane sul podio e la città siciliana nuovamente fanalino di coda. Milano si piazza tra le prime dieci

Piazza del Popolo a Ravenna / Incola - Opera propria, CC BY-SA 3.0 tramite Wikimedia Commons
Piazza del Popolo a Ravenna / Incola - Opera propria, CC BY-SA 3.0 tramite Wikimedia Commons

La prima rilevazione fu venticinque anni fa, con Milano che guidava saldamente la classifica delle città italiane dove la qualità della vita è maggiore. Un quarto di secolo dopo l'elenco stilato annualmente dal Sole 24 Ore vede in testa Ravenna e invece in ultima posizione Agrigento, con il capoluogo lombardo che comunque non fa male ma si ferma all'ottavo posto.

La città siciliana ha ottenuto il risultato peggiore per tre volte in pochi anni (2007, 2009, 2014). Il quadro della situazione lo fa il prefetto, Nicola Diomede, che descrive Agrigento come un luogo che "a cinque all'ora andava e a cinque all'ora continua ad andare", in un mondo che ha improvvisamente accelerato la marcia.

Dal 2004 ad oggi sono circa novemila le imprese che hanno chiuso i battenti, agricoltura e turismo non sono sfruttati a dovere e al momento il Comune non ha neppure un'amministrazione, dopo le dimissioni di Marco Zambuto, qualche mese fa. "Un'occasione mancata", riassume il direttore del settimanale della Curia, Carmelo Petrone.

Ravenna, che toglie lo scettro alle città più orientale d'Italia, quasi sempre in cima alle classifiche, è invece per il Sole la "quintessenza dell'italianità", al primo posto per i servizi, e quindi asili e sanità, ma al 103° per ordine pubblico.

Qui gli immigrati regolari sono il 12%, il 40% della popolazione è straniera al Lido di Adriano e l'integrazione "si cementa e sgretola ogni giorno". Ouidad Bakkali, 24enne, genitori una berbera e l'altro marocchino, guida l'assessorato alla Cultura. Un ruolo di peso che la cittadinanza all'inizio ha faticato a digerire: "La prima volta in cui mi sono sentita straniera? - commenta lei - Il giorno della mia nomina".

Sono soltanto diciotto le province che in questi 25 anni hanno raggiunto il podio per la qualità della vita. E se quest'anno fa bene l'Emilia Romagna (Ravenna è prima e Modena terza), storicamente la "capolista" non è mai stata particolarmente a sud. La città più meridionale ad avere guidato la classifica è Siena, che si piazzò davanti a tutte nel 2006.

538em;">I risultati migliori nei venticinque anni sono quelli di Bolzano, che per ben quattro volte è finita in cima, ma tra ori, argenti e bronzi arriva a quota dodici, praticamente con un piazzamento ogni due anni.

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