Economia

Il rally di Santa Klaus è alle porte?

Se teniamo conto della stagionalità, ovvero del tradizionale rally di Santa Klaus, possiamo dire che il pendolo delle probabilità oscilla sempre più verso il rialzo

Il rally di Santa Klaus è alle porte?

Il ragionamento tecnico è abbastanza fine ma tutto sommato rigoroso. Quando un mercato è iper-esteso al rialzo e deve ritracciare o invertire lo fa in maniera brutale, un po’ come se voi correndo andaste a sbattere contro un palo. Se viceversa il mercato arriva a un centimetro dal palo e poi si ferma ed inizia a ragionare come fare a superarlo ecco che in quel preciso momento sta mostrando il suo fianco scoperto: non ha nessuna intenzione di indietreggiare.

È quello che è successo al Ftse All Share in questi ultimi giorni e in queste ultime settimane. Arrivato a ridosso della resistenza delle resistenze, quella cioè posta a quota 26.890, il nostro mercato ha ritracciato, si è risollevato e quindi di nuovo ritracciato.

Ora come ora notiamo la costruzione di una congestione orizzontale proprio sotto la quota 26.890, costruzione che potrebbe tradursi in una fuoriuscita al rialzo o in una fuoriuscita al ribasso.

Se teniamo conto della stagionalità, ovvero del tradizionale rally di Santa Klaus, possiamo dire che il pendolo delle probabilità oscilla sempre più verso il rialzo.

E questo anche per una serie di ragioni tecniche tra cui non da ultima la pesante accumulazione di volumi che si sta manifestando su quasi tutti i titoli del listino.

Segnaliamo alcuni titoli meritevoli di attenzione da parte di investitori e traders:

FALCK RENEWABLES: uncino quasi perfetto sul settimanale dove i prezzi portano via il massimo di periodo, i volumi sono fortissimi e la forza relativa ormai in rampa di lancio. Raddoppia ? I prezzi sono attratti dai massimi e il prossimo massimo è lassù in alto … in area 6 euro e oi in area 7.5 euro e quindi …

grafico rally

BASICNET: una azienda con un margine operativo del 15.23% nel 2018, un ROE del +23.57% nel 2018 e una sana situazione finanziaria con un interest coverage ratio di 30.79. Il ROIC è del 14.53% (tasso di rendimento delle attività aziendali) mentre il WACC (costo del capitale aziendale) di solo il 3.89% e quindi la differenza tra quanto rendono i soldi e quanto costano i soldi vi dà il polso del tasso di espansione dell’azienda.

grafico klaus

DIASORIN: stiamo cavalcando selvaggiamente questo titolo da un po’ di tempo ma non è finita qui.

Guardate la forza relativa in aumento costante dal 2017 ad oggi … il viaggio non è finito.

grafico rally

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