Economia

Rc auto, prezzi stabili a Natale. Ma resta il divario tra Nord e Sud

Il calo semestrale delle tariffe è stato del 3,5%. Solo per i neo patentati aumento del 3,3%. La Campania stacca tutte le altre Regioni con premi medi di 1.250 euro; in Valle d'Aosta solo 400 euro

Rc auto, prezzi stabili a Natale. Ma resta il divario tra Nord e Sud

In Italia paghiamo le assicurazioni auto più care d'Europa, anche e soprattutto per colpa delle frodi che possono gravare sulle tariffe finali fino al 40% (l'argomento è stato oggetto d'inchiesta nel nostro settimanale di approfondimento «Controcorrente», in edicola il 1° dicembre scorso). Ma almeno a Natale si profila un andamento stabile dei prezzi, secondo l'Osservatorio RC Auto di Facile.it e Assicurazione.it.
Il premio RC auto medio in Italia a novembre 2014 è stato di 628,05 euro, con una contrazione dello 0,39% rispetto a tre mesi prima e del 3,58% rispetto al semestre precedente.
Tre i profili «tipo», presi in considerazione in base a classe di merito ed età differenti. Nel caso del primo profilo - relativo ad un guidatore di 40 anni in prima classe di merito - l'assicurazione auto media a novembre 2014 è stata di 337,70 euro, con un calo dell'1,7% rispetto a sei mesi prima. Va meglio per il secondo profilo - una donna di 35 anni in quarta classe di merito - il premio medio in Italia registrato nel mese di novembre è stato di 365,18 euro, con una contrazione semestrale pari all'8,9%. In controtendenza i risultati relativi al terzo profilo - un giovane neopatentato in quattordicesima classe - che registrano addirittura una leggera crescita (+3,3% nel semestre), facendo lievitare il premio medio a 1.517,14.
Ecco la fotografia a livello nazionale: si conferma il divario netto tra Nord e Sud sui premi medi, con una classifica pressoché invariata rispetto alla rilevazione dello scorso trimestre. Resta saldamente prima in classifica la Campania, che è la regione in cui il prezzo pagato per l'assicurazione auto è il più alto in assoluto, ben 1.249,57 euro. Da sottolineare che a Napoli ha luogo il 60% dei processi di risarcimento danni da incidente.
Segue a netta distanza la Puglia (929,50 euro, ma caratterizzata da una flessione delle tariffe pari al 13% in sei mesi) e la Calabria (871,12; -12,4%), tutte con premi che doppiano le Regioni con i valori più bassi, cioè la Valle d'Aosta (401,50) e il Friuli Venezia Giulia (430,16). La Campania, inoltre, è l'unica regione che rispetto alla rilevazione semestrale precedente registra un aumento dei suoi premi (+1,5%).
«La contrazione dei premi medi pagati dagli italiani per l'assicurazione auto - spiega Mauro Giacobbe, ad di www.facile.it - pur confermando il continuo calo dei prezzi, sembra subire in questo trimestre la prima leggera battuta d'arresto. Occorrerà capire se nel 2015 verrà attuato il rincaro ipotizzato da più operatori del settore». In attesa di una riforma complessiva del settore a cui sono al lavoro, da mesi ormai, governo e Parlamento.

Prima novità tra le altre, l'introduzione delle cosiddette «black box» (scatole nere) a bordo con l'obbligo di sconti sulle polizze.

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