Riparte il cantiere per le pensioni: cosa può cambiare entro settembre

Riparte il cantiere delle pensioni. Due gruppi di studio nelle prossime settimane dovranno analizzare la gravosità delle occupazioni professionali e sulla separazione della spesa per la previdenza da quella per l'assistenza. Al centro di queste analisi ci sono le 15 categorie di lavori gravosi che sono entrate nella trattativa tra governo e sindacati sull'aumento dell'età pensionabile. Di fatto, i due tavoli, come riporta il Messaggero, saranno presiedute dal presidnete dell'Istata. Saranno composte da 13 membri che rappresentaranno i ministeri di Lavoro, Funzione Pubblica, Inps, Inail e Consiglio degli attuari.

Per quanto riguarda il fronte della previdenza e dell'assistenza ci saranno 14 membri che rappresenteranno i ministeri e altri dieci esperti invece nominati dalle parti sociali. I lavori dovranno terminare entro il prossimo 30 settembre. Il lavoro dovrà terminare con la consegna di due relazioni all'esecutivo. E la scadenza di fatto coincide con il termine per la discussione della prossima legge di Bilancio. Questi nuovi dossier di fatto potrebbero entrare nel dibattito sulle modifiche da apportare all'Ape e l'adeguamneto sull'aspettativa di vita per l'uscita dal lavoro.

Insomma potrebbero esserci novità importante entro la fine dell'anno per chi deve lasciare il lavoro.