Salone del Mobile

Ai Saloni il design racconta la casa nel mondo che abiteremo

Milano capitale dell'abitare col Salone Internazionale del Mobile in Fieramilano dal 9 al 14 aprile. Le novità di casa, arredo, illuminazione e ufficio, con Euroluce e SaloneUfficio: 2.500 espositori e 300mila visitatori

Ai Saloni il design racconta la casa nel mondo che abiteremo

Le avveniristiche torri di Porta Nuova firmate da Cesar Pelli che svettano su Milano, in mezzo la piazza dedicata a Gae Aulenti, la location nell'Unicredit Tower: scelte non casuali, simboli di una Milano del fare che, in tempi di crisi, guarda avanti e rilancia la sfida per ribadire il ruolo di capitale del design. Messaggio forte, questo, lanciato alla presentazione del Salone Internazionale del Mobile edizione numero 52 organizzato da Cosmit, legato al tema "A Milano, il mondo che abiteremo" che è declinato da I Saloni, ovvero il Salone Internazionale del Mobile con il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, le biennali Euroluce e SaloneUfficio e il SaloneSatellite che andranno in scena nei padiglioni di Fiera Milano a Rho dal 9 al 14 aprile prossimi. Milano - e solo a Milano - capitale mondiale delle tendenze del design, della creatività, della qualità, del cambiamento che richiama oltre 300mila visitatori da 160 Paesi e coinvolge anche la città con gli eventi del Fuorisalone e iniziative per operatori e visitatori col biglietto integrato trasporti-Fiera-musei.

"E' il Salone più importante del mondo ed ha proprio in Milano il suo punto di forza e di eccellenza - spiega il presidente di Cosmit, Claudio Luti - perché dietro a Milano ci sono le imprese, motore dell'Italia e motore della manifestazione a cui si partecipa perché qui è radicata la cultura della qualità, le imprese sono portate al dialogo con il design e sono aperte all'innovazione, alle sfide e c'è un indotto importante. La chiave del nostro successo è rendere il Salone il luogo per eccellenza dell’innovazione. Per mantenere la leadership, dovremo continuare a essere sinonimo di novità e vetrina di assolute anteprime".
"Le cifre mettono in evidenza il momento critico - prosegue Claudio Luti - specialmente per le aziende che non esportano abbastanza e per quelle che hanno come mercato solo l'Italia o i paesi del sud Europa. Nel nostro settore le esportazioni sono il 35% di tutta la produzione, ma è ancora troppo poco. L'impresa italiana ha dalla sua la propensione a cooperare con i designer e con la creatività ed è pronta a prendersi dei rischi dell'innovazione, fattori che la rendono superiore a quella di altri paesi. Dopodiché non basta fare dei buonissimi prodotti, ma così come avviene per la moda bisogna investire sulla qualità della distribuzione, saperli vendere".

E se la sfida dell'esportazione non è facile anche a causa dell'euro forte, Luti sottolinea l'impegno non solo fronte dei mercati esteri ("serve però un'azione decisa di politica industriale, l'unione delle forze e delle risorse per promuovere i prodotti italiani sui mercati internazionali") ma anche su quello del mercato nazionale che soffre ma sulquale serve un deciso impegno che riavvii la ripresa: "Il minimo - dice Luti - sarebbe non aumentare l'Iva, poi si può fare altro e togliere alcuni ostacoli. L'Imu? Tutte le tasse sono ostacoli perché significano meno denaro per i consumi e un freno per la produzione". Poi Luti lancia un monito: "Dobbiamo stare attenti al fenomeno della delocalizzazione delle imprese, perché lavorano stretto contatto con i designer, con la creatività che è un nostro grande patrimonio, altrimenti c’è il rischio che assieme alle imprese vengano delocalizzati i designer, con effetti facilmente immaginabili".

E se Milano è la capitale del design il sindaco Giuliano Pisapia ha sostenuto che I Saloni saranno un ulteriore passo per far tornare Milano un punto di riferimento per la moda e il design guardando all'appuntamento anche all'appuntamento con Expo 2015. Così, durante la settimana del Salone , ha annunciato Stefano Boeri, assessore a Cultura, Moda e Design, l'ingresso ai Musei civici milanesi sarà gratuito. L'iniziativa e nata dalla condivisione del progetto di valorizzazione delle eccellenze di Milano tra l’assessorato e Cosmit. Dal 7 al 14 aprile, grazie a Cosmit, i visitatori del Salone, ma anche i cittadini milanesi e i turisti, potranno visitare Museo del Novecento, Museo Archeologico, Museo di Storia Naturale, Musei del Castello Sforzesco, Palazzo Morando, Acquario civico, Galleria d’Arte Moderna e Museo del Risorgimento. A questi si aggiunge anche il Museo Metropolitano Milano (MMM).

Grandi numeri in Fiera con I Saloni

I numeri de I Saloni 2013 sono quelli da grande evento: tra i maggiori rappresentanti del settore, saranno più di 2.500 gli espositori, con il ritorno ritorno di alcune aziende storiche sia al Salone del Mobile sia al SaloneUfficio a conferma del ruolo guida della manifestazione per le imprese in termini di originalità, cambiamento e visibilità. Euroluce, in posizione strategica tra gli ingressi di Porta Ovest e Porta Sud, di fronte al SaloneUfficio, occuperà 38.000 metri quadrati, ripartiti tra i 4 padiglioni 9-11 e 13-15; 12.500 metri quadrati saranno invece destinati ai mobili e agli accessori per gli ambienti di lavoro all’interno dei padiglioni 22-24, tra loro adiacenti. Il SaloneSatellite, la manifestazione nei padiglioni 22-24 riservata ai progetti degli under 35, è dedicata al tema "Design e artigianato: insieme per l’industria" e offre visibilità ai giovani designer emergenti e la possibilità di creare contatti diretti con molte delle aziende espositrici. Anche quest’anno nell’ambito del SaloneSatellite si svolgerà il Concorso che premierà i tre prototipi migliori tra quelli presentati, relativi alle merceologie delle manifestazioni biennali di questa edizione, Euroluce e SaloneUfficio.

Basta con l'ufficio come luogo di lavoro "totalitario"

Evento per i Saloni 2013, Progetto: ufficio da abitare di Jean Nouvel, Pritzker Prize 2008. In un’area di 1.200 metri quadrati, all’interno dei padiglioni dedicati al SaloneUfficio, il grande architetto francese proporrà diversi scenari attraverso i quali svilupperà i principali temi della sua visione dello spazio di lavoro del futuro prossimo venturo. Ecco quindi emergere i concetti di convivialità, piacere, gioco, apertura degli uffici verso l’interno come verso l’esterno, in contrapposizione agli spazi chiusi e alla ripetizione che spesso contraddistingue gli uffici e il loro carattere "totalitario".

I Saloni sempre più virtuali sui social network e in rete

Oltre ad avere un blog, una pagina ufficiale sia su Facebook sia su Twitter, un canale dedicato su YouTube e una gallery su Flickr, quest’anno incrementeranno la rete professionale già avviata su Linkedin e apriranno un profilo anche su Pinterest, social network dedicato alle immagini di qualità. Ecco gli hashtag ufficiali per seguire l'edizione 2013 su Twitter @iSaloniofficial: #iSaloni | #Euroluce | #SaloneUfficio | #SaloneSatellite.

Da marzo, inoltre, sarà possibile scaricare sul proprio smartphone la App aggiornata dei Saloni 2013, uno strumento pensato per agevolare al meglio la visita in fiera a espositori e visitatori (disponibile per iPhone, iPad e i più diffusi dispositivi Android).

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