Economia

Il salvataggio di Alitalia. E il miraggio del 2023

È il giorno dell'annuncio dell'ennesimo tentativo di rilancio di Alitalia

Il salvataggio di Alitalia. E il miraggio del 2023

Nel pomeriggio di sabato scorso non so se per casualità visto la mia scoperta della pratica virtuosa del silenzio ho intercettato un programma di Rai Radio 3 dove l'autore, Angelo Ferracuti, racconta di eremiti contemporanei. Così ho appreso di un eremita polacco, Tadeusz Vrona che, da oltre vent'anni, vive nell'eremo di san Fiorenzo che, negli anni, ha risistemato con le sue mani di muratore. Quel luogo si trova in Umbria, in Valcastoriana, a 1.100 metri di altitudine. Incastonato tra le rocce. Lo si raggiunge solo a piedi attraversando una fitta vegetazione.

Siamo nel cuore del monachesimo occidentale di san Benedetto e san Francesco. Nella zona di Norcia dove, nel 2016, vi è stato un doloroso terremoto. L'eremita Tadeusz fa sapere che la faglia è poco distante dall'eremo. Tuttavia, l'eremo non ha subito danni proprio perché abbarbicato sotto le rocce, quasi a proteggerlo. Sul portone la scritta Deus caritas est, ovvero Dio è amore. La cella che si è ricavato viene descritta minuta, spoglia, letto, tavolo e una piccola libreria per i testi di preghiere e storie di santi.

L'eremita spiega di non essere arrivato lì per fuggire dal mondo ma per essere più vicino al mondo. Anzi, gli pare di essere al centro del mondo. E mai da solo. Dice che all'eremo abitano in tre: lui, il silenzio e Dio. E che Dio parla in molti modi: si sente, basta mettersi in ascolto. E il silenzio è fondamentale. Una storia affascinante. Credo anche per chi è laico. Scardina un po' di vacuità. Il mio risveglio da questo viaggio silenzioso è alquanto brusco.

È il giorno dell'annuncio dell'ennesimo tentativo di rilancio di Alitalia. Nuovo nome: Ita. Break even nel 2023. Peccato che non si dica quanto questa operazione costerà agli italiani per raggiungerlo, direi un miliardo di euro l'anno. Se non fosse per la zona rossa quasi quasi andrei a fare due parole con l'eremita Tadeusz.

In silenzio.

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