Economia

Samsung, la crisi dei chip fa scendere l'utile del 60%

Anche il rallentamento di Apple pesa sui conti. Ora i coreani puntano sugli smartphone 5G

Samsung, la crisi dei chip fa scendere l'utile del 60%

Anche i ricchi piangono. Così dopo Apple, pure il supercolosso degli smartphone Samsung, primo produttore al mondo, non brinda. Il primo trimestre dell'anno si è chiuso con un tonfo dell'utile pari al 60,4% a 6.200 miliardi di won, pari a 5 miliardi di euro circa. Per la società il deludente risultato dipende sopratutto dalla domanda debole per il settore delle memorie e degli schermi Oled, che oltretutto dovrebbe registrare un ulteriore calo di prezzi.

Da sottolineare che Samsung, anche nel momento più difficile per i suoi smartphone - qualche anno fa, aveva dovuto ritirare tutta una serie di prodotti poco dopo il lancio per problemi alla batteria - ha sempre salvato i conti grazie al forte fatturato proveniente dalla produzione di chip di memoria e schermi ultrapiatti. Del resto il produttore coreano sul fronte dei chip è anche fornitore della sua più acerrima rivale: Apple. E dunque il rallentamento mondiale del mercato degli smartphone ha pesato sull'utile. Per Samsung, che aveva già lanciato un profit warning nei giorni scorsi si tratta del primo calo degli utili in due anni. Un problema condiviso anche con l'altro colosso tecnologico coreano Lg, che è leader nel comparto degli schermi Oled e che prevede addirittura un crollo degli utili dell'80%. Il problema sono le minori esportazioni verso la Cina, che è il primo paese produttore al mondo di smarphone. Il calo è stato solo mese di dicembre del 19%.

Ora Samsung cerca il rilancio grazie ai suoi investimenti in tecnologia. In Corea infatti è già stato lanciato il nuovo Galaxy S10 5G, il primo smartphone con incorporato il chip che permette di fruire delle reti di nuova generazione che sono già attive nel paese. E già si prospettano vendite record: 20 milioni di unità vendute entro fine giugno, con la possibilità di raggiungere i 40 milioni entro la fine del 2019 nonostante il prezzo elevato. Il Galaxy S10 5G costa più di mille dollari. La nuova tecnologia permette un rapidissimo trasferimento dati tanto che interi film possono essere scaricati in meno di un secondo. Al momento solo negli Usa ci sono reti 5G attive in alcune città grazie a Verizon e At&t. Per l'anno 2018, il gruppo aveva registrato un aumento dell'utile del 5,1% a 44,3 e aveva contemporaneamente avvertito che il fatturato sarebbe potuto calare nel 2019 proprio a causa di «prestazioni più deboli del settore dei chip di memoria».

In Borsa comunque Il titolo Samsung ha comunque chiuso poco mosso, in calo dello 0,21 per cento.

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