Economia

Se la Borsa traballa date retta al consulente

Le oscillazioni dei mercati di questi ultimi giorni stanno mettendo a dura prova i nervi di risparmiatori ed investitori. Brexit ha avuto un effetto detonante e finché non si troveranno nuovi punti d'equilibrio la volatilità rischia di rappresentare l'unica certezza. In tanti sottolineano come proprio in queste fasi di mercato si possano cogliere le occasioni migliori per investire, tuttavia, tra il dire ed il fare c'è di mezzo la paura a frenare le scelte, anche degli investitori più evoluti. C'è bisogno di consulenza, questo è certo, di consulenza qualificata e preparata. Per questo voglio riportare qui una lettera scritta da un risparmiatore e pubblicata su Il Sole24Ore il 4 giugno 1988. Anche in quei giorni, di quasi 30 anni fa, i mercati di tutto il mondo stavano soffrendo parecchio, ma questa lettera ci dà il senso di come bisognerebbe comportarsi in queste occasioni.

«Sono cliente di Fideuram da oltre 14 anni. Desidererei portare a conoscenza dei lettori del Sole 24Ore la mia esperienza di fondista. Ho iniziato acquistando Fonditalia nel 1973. All'inizio del 1975 stavo perdendo soldi: la minusvalenza su 10 milioni di lire investiti era sensibile, -27%, naturalmente non ci stavo. Il mio consulente mi propose di fare un versamento aggiuntivo di ulteriori 10 milioni per mediare il costo, ma io mi opposi e lo presi per matto. Oggi posso dire che entrambi abbiamo commesso un errore: io di non avergli creduto, lui di essersi intimidito di fronte alla mia reazione e di non aver insistito. Allora credevo di averci perso, ma se avessi ascoltato il mio consulente oggi invece di avere 105 milioni ne avrei avuti 250. Perché ho raccontato questa mia esperienza? Semplice, perché centinaia di migliaia di risparmiatori oggi stanno commettendo lo stesso mio errore del 1975. E migliaia di consulenti finanziari dovrebbero con convinzione e determinazione far capire e motivare i loro clienti che solo nei momenti di grande ribasso si possono cogliere delle enormi opportunità».

Agli intelligenti bastano poche parole per capire. Di questo si parlerà nel corso della trasmissione «Mercati che Fare in onda» domenica alle 14.30 su TgCom24.

leopoldo.

gasbarro@me.com

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