Economia

Lo spread Btp-Bund sotto i 300 punti base Le Borse Ue in salita

Questa sera scadrà il termine per aderire al concambio dei bond di Atene. Le Borse Ue ci credono: rialzi sui listini

Lo spread Btp-Bund  sotto i 300 punti base Le Borse Ue in salita

L'Italia torna a sorridere. Mentre Piazza Affari torna positiva in attesa dell’offerta di concambio sui titoli della Grecia, il rendimento dei Btp decennali cala ai minimi dal primo luglio del 2011. Il differenziale tra i titoli di Stato italiani e i Bund tedeschi è, infatti, sceso sotto i 300 punti base arrivando a toccare i 299 punti (ai minimi dal primo settembre scorso) con un rendimento del decennale al 4,81 per cento (il valore in tempo reale).

Insieme a Piazza Affari viaggiano in rialzo le principali piazze finanziarie del Vecchio Continente. Si rafforza, infatti, la fiducia dei mercati su un esito positivo dello scambio sui titoli di Stato della Grecia, mentre secondo le ultime indiscrezioni di stampa le adesioni avrebbero già superato la soglia critica necessaria, oltrepassando le attese. Gli investitori privati hanno tempo fino a questa sera alle 21 per aderire alla proposta che prevede un consistente taglio sui pagamenti effettivi sui bond greci oggetto di lunghissime trattative tra Atene e i rappresentanti dei creditori. I risultati ufficiali della procedura potrebbero essere pubblicati domattina, salvo che in tarda serata il governo decida di fornire delle prime indicazioni. Intanto Dow Jones cita fonti governative greche secondo le quali la partecipazione degli investitori privati avrebbe superato il fatidico 75% già nella giornata di ieri, e ora sarebbe orientato a superare "anche le attese più ottimistiche". Lo stesso capo dell’Institute of International Finance, Charles Dallara, che rappresenta le banche creditrici, ha parlato di tassi di adesioni "molto alti". L’ammontare totale di bond oggetto dello scambio è di 207 miliardi di euro, e Atene aveva indicato il 75% come soglia minima per far ricorso alle clausole che costringerebbero tutti i creditori a subire lo swap.

Chiudono, dunque, toniche le principali Borse del Vecchio Continente. Il Ftse 100 di Londra sale dell'1,18% a 5.859,73 punti, il Dax di Francoforte avanza del 2,45% a 6.834,54 punti e il Cac 40 di Parigi mostra un incremento del 2,54% a 3.478,36 punti. A Madrid l'indice Ibex cresce dell'1,78% a 8.

307,4 punti, mentre il listino generale di Atene balza del 3,18% a 768,9 punti.

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