Economia

Tutto pronto in Fca per il polo "premium" Alfa Romeo-Maserati

Quartier generale a Modena e già accorpate molte funzioni. Il piano global di Marchionne

Tutto pronto in Fca per il polo "premium" Alfa Romeo-Maserati

La marcia di avvicinamento all'Investor Day, fissato da Sergio Marchionne il prossimo 1 giugno al Centro prove di Fiat Chrysler Automobiles di Balocco, nelle campagne vercellesi, porta con sé le prime indiscrezioni su quello che sarà presentato ai mercati finanziari. L'attesa è concentrata sui futuri modelli che il gruppo lancerà entro il 2022, su dove verranno prodotti, sulla strategia riguardante le motorizzazioni green e il tipo di approccio verso la guida autonoma. Tutti programmi che l'ad Marchionne proporrà a meno di undici mesi dalla sua uscita da Fca. Quindi, condivisi con l'intera prima linea dei manager (il cosiddetto Gec) all'interno della quale dovrebbe trovarsi il suo successore.

Tempo fa si è parlato di Magneti Marelli, pronta per essere scorporata, come fornitrice delle tecnologie dei nuovi motori ibridi ed elettrici, buona parte delle quali sono state presentate al recente Ces di Las Vegas. A Balocco un capitolo importante dell'Investor Day sarà proprio dedicato a questo argomento. Marchionne, infatti, svelerà i piani di Fca sulla elettrificazione (full hybrid, mild-hybrid a 48 volt ed elettrico puro) e il metano, cavallo di battaglia da sempre. Spazio anche ai progetti sulla guida autonoma anche alla luce delle sperimentazioni in corso negli Stati Uniti con Waymo (Google) e i minivan Chrysler Pacifica.

Ma l'attesa degli analisti riguarda soprattutto il futuro dei due marchi premium di Fca: Alfa Romeo e Maserati. I lavori, in proposito, sono già in corso e sono evidenti le avvisaglie della progressiva trasformazione di Biscione e Tridente in un unico polo premium. Non è una novità, visto che sono diversi anni che se ne parla. Ma ora la quadratura del cerchio sembra ormai quasi fatta.

In Alfa Romeo e Maserati, innanzitutto, c'è stato un cambio della guardia al vertice. Al canadese Reid Bigland, che mantiene il ruolo di capo delle vendite di Fca negli Usa, di responsabile del gruppo in Canada nonché di membro del Gec, è da poco subentrato l'americano Tim Kuniskis, il quale dovrà portare avanti lo sviluppo e la crescita del futuro «polo». Di fatto, il quartier generale della nuova unità ha già la sua sede a Modena. Nella città di Maserati, al centro della Motor Valley, avviene infatti lo sviluppo dei modelli Alfa Romeo, a partire da Giulia e Stelvio, poi prodotti a Cassino. Inoltre, Modena è la base della partnership di Formula 1 tra Alfa Romeo e Sauber e qui vengono condivise anche alcune scelte tecnologiche.

La strategia global voluta dall'ad Marchionne per Biscione e Tridente vede anche l'accorpamento delle funzioni relative a comunicazione, logistica, acquisti e risorse umane.

Si va, dunque, verso una vera Business unit che, quando i tempi saranno maturi e i nuovi prodotti affermati a livello globale, avrà le carte in regola per esprimere tutto il suo potenziale.

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