Il Giornale del Cavallo

Equiwine, tra cultura, cavallo, storia, buon bere e territorio. Un percorso tutto da scoprire

Equiwine. Un'idea semplice e al tempo stesso efficace che fa si che il mondo dell'equiturismo e del turismo enogastronomico si uniscano in una serie di proposte all'insegna di quell'eccellenza che fa si che il nostro territorio sia così frequentato turisticamente. Un progetto unico nel panorama dell'offerta equituristica mondiale

Equiwine, tra cultura, cavallo, storia, buon bere e territorio. Un percorso tutto da scoprire

Durante l’ultima edizione di fieracavalli Verona ENGEA ha presentato il progetto EQUIWINEFOOD dell’associazione sportiva equilab situata nella provincia di Grosseto.
Cos’è equiwine? è un’idea semplice e al tempo stesso efficace che fa si che il mondo dell’equiturismo e del turismo enogastronomico si uniscano in una serie di proposte all’insegna di quell’eccellenza che fa si che il nostro territorio sia così frequentato turisticamente. Un progetto unico nel panorama dell’offerta equituristica mondiale.
È l’occasione per creare nuove interazioni, nuovi veicoli commerciali, e quindi nuove opportunità. A fiera cavalli son stati presentati 2 eventi che si terranno ad aprile, dal 25 al 28 a Scarlino, in collaborazione con “poggio la croce”, le strade del vino Monteregio e il parco delle ‘bandite’, il e l’11 e 12 maggio sul monte Amiata nel territorio di Seggiano e Casteldelpiano con le strade del vino Montecucco..
L’iniziativa ha riscontrato enorme successo tra i tour operator internazionali presenti a Verona, e siamo sicuri che questo modello turistico sia ripetibile in tutto il territorio italiano ove poter organizzare una rete di trekking a cavallo che tocchino aziende ove poter degustare vini e le altre delizie del nostro territorio il tutto con guide specializzate con nuove competenze.
Chiunque lavori nel campo del turismo equestre sa quanto sia importante far si che il cliente , oltre a sentirsi coccolato e assistito, abbia la sensazione che il suo passaggio sia un evento importante, una situazione irripetibile e al tempo stesso usuale, come se anche lui fosse di quei luoghi esperto.
L’accompagnatore, o guida che sia , con sensibilità riesce a rendere quell’esperienza un momento di presentazione di ciò che la sua zona offre , come un giardiniere che ti mostra i suoi fiori, un capofamiglia che ti presenta i suoi cari. È un occasione irripetibile per creare un rapporto tra guida e turista che spesso si tramuta in amicizia, grazie all’esclusività di una situazione che crea emozioni ed eccitazione. Eh già! Il mondo visitato in sella ad un cavallo crea ricordi ancor più forti di ogni altra situazione e chi, come noi, fa di questa attività la sua vita, beh, concedetemelo, è proprio fortunato.
Chi ama il proprio lavoro, è noto, ha sempre voglia di farlo meglio, di applicarsi in un miglioramento che, inevitabilmente, porta a risultati eccellenti in termini di offerta elevata di visibilità e di richiesta di utenti.
EQUIWINE offre la possibilità straordinaria di ampliare le proprie competenze e le opportunità di lavoro attraverso un corso di formazione, quello per diventare ANIMATORE DI DEGUSTAZIONE TURISTICA quella figura che sia in grado di descrivere i prodotti del proprio territorio di azione, con passione e conoscenza, ai visitatori a cavallo. L’A.D.T. non è un sommelier, è una figura che collaborando con le aziende produttrici della sua zona, è in grado, di illustrare i vini e la tipicità, e le filiere coinvolte, senza esprimere giudizi né porsi da esperto, anche in questo caso, l’animatore è un accompagnatore della degustazione.
Immaginate una tappa intermedia di un trekking, i cavalli ben sistemati in poste, e i cavalieri in un vecchio castello trasformato in azienda vitivinicola, tutto intorno filari di vigna, il sole che si specchia sulle foglie di vite, il suono del trattore in lontananza, e una voce cortese che vi spiega le caratteristiche del vino li prodotto, mentre questo vi delizia il palato…posate il bicchiere e mentre prendete un pezzetto di pecorino non potete far altro che sorridere riflettendo su quanto sia bella la vita.
Equiwinefood con il suo corso per animatore di degustazione sono l’occasione per gli operatori di turismo equestre per “ creare una rete”, o, per usare una parola tanto di moda, un network, che è l’arte di creare contatti che permettono di raggiungere determinati scopi in ambito professionale e personale.
Questo è un aspetto fondamentale, soprattutto in questo momento storico nel quale l’economia italiana necessita, diciamo di iniziativa e fantasia, e la possibilità di avere o costituire un “network” che faccia si che si possa conseguire un risultato lavorativo grazie ai rapporti che si hanno con le persone che si conoscono.
Ecco quindi che l’instaurare sinergie con aziende agricole diventa l’occasione per affari prima insperati, per il gestore di un centro equituristico, e un modo per veicolare i propri prodotti per i produttori, che, qualora, come spesso accade, siano appassionati di cavalli, magari diventano pure loro clienti del nostro centro ippico. In una società dominata dal cambiamento, e dalla competitività sempre più spinta riteniamo che il networking offerto da EQUIWINE sia determinante. Dobbiamo incamminarci se vogliamo fare strada, EQUIWINE è il progetto unico nel mondo equestre che ci porta nella via del successo e del gusto.
EQUIWINE, marco cavallo 3337711272 mcequilab@alice.it

Commenti