A Denver si gira un reality nella scuola aperta soltanto alle baby-mamme

Iscrizioni aperte soltanto a ragazze madri e adolescenti incinta. Una scuola superiore di Denver in Colorado da anni dedica le proprie lezioni soltanto alle "teen moms"ovvero a ragazzine dai 13 ai 21 anni che aspettano o hanno già avuto un bimbo. E dato che tutto fa spettacolo il canale TLC americano ha deciso di girare in quelle classi un reality, in onda dal 12 agosto scorso in Usa. Un altro passo oltre la nuova frontiera televisiva: si sperimentano programmi sempre più voyeuristici che entrano ovunque e non soltanto in senso fisico, come accade per i reality girati in sala parto o nelle camere operatorie, ma soprattutto dal punto di vista emotivo, cercando di catturare con la macchina da presa tutte le sfumature dei sentimenti.
E certamente se si segue la vita di una quindicenne incinta si è sicuri di poter catturare lacrime e sorrisi, improvvisi entusiasmi, angosce e preoccupazioni. Insomma materiale d'oro per il genere reality che sfrutta ogni idea fino all'osso e va in caccia di emozioni all’ingrosso.
Già il canale MTV infatti aveva già iniziato a trasmettere un paio di reality su ragazzine incinta. In questo format però la chiave sembra essere quella del riscatto. Si racconta la "seconda" possibilità , quella che una scuola come la Florence Crittenton offre a una bimba che invece si trova a dover divenire improvvisamente adulta per fare la mamma. E qui si entra in una zona molto delicata nella quale una situazione già spinosa può diventare davvero esplosiva soprattutto se viene inghiottita da un reality che magari ha il solo scopo di fare audience.
Ed infatti non sono pochi a chiedersi in Usa se l'abbondanza di programmi tv sulle ragazzine incinta non finisca per contribuire ad incrementare il fenomeno invece di costituire un deterrente. Quello della maternità prematura infatti è un fenomeno sempre più diffuso e che riguarda anche l’Europa. Il sei per cento dei parti in Usa riguarda mamme di 15 o 16 anni e anche in Inghilterra la percentuale delle bimbe mamme aumenta di anno in anno. Oltretutto il sistema educativo e le istituzioni in genere o ignorano il problema o intervengono in modo estemporaneo ed incoerente.
La maggioranza delle adolescenti incinta che poi diventano mamme lascia gli studi, anche se prima quelle stesse giovani erano studentesse modello, e in sostanza rinuncia ad una normale vita da adolescente e a tutte le aspettative tipiche di questa fase della vita perché troppo condizionata dalla responsabilità di un figlio.
Proprio quando questo fenomeno ha cominciato a crescere, intorno agli anni '80 la Florence Crittenton School che era nata come casa di accoglienza per le ragazze madri ha deciso invece di aiutare le giovanissime in attesa a raggiungere comunque un diploma a non mollare la scuola perché seguire le lezioni quando si è incinta o si deve allattare diventa impossibile in una scuola "normale".
Ecco perché il reality dovrebbe raccontare soprattutto la seconda chance ,la possibilità di rinascita per queste giovani che si confessano alla telecamera ad esempio di aver scoperto di essere incinta troppo tardi per abortire, di quanto sono sole perchè la famiglia le rifiuta e il padre del nascituro o è in prigione o semplicemente è scomparso alla notizia della gravidanza.
Sono circa 280 le ragazzine che ogni anno si iscrivono alla Florence Critteton school che rivendica la propria missione: aiutare le mamme adolescenti a crescere famiglie sane e solide. Per questo oltre alle lezioni sono previste sessioni di supporto per le mamme, nidi per i loro bimbi piccoli e anche un centro di educazione per i padri, per lo meno per quelli disponibili.

Qui possono assistere a lezioni pratiche su come cucinare o accudire i bimbi ma anche teoriche per crescere ed imparare a prendersi le loro responsabilità come capifamiglia.