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Droga, alcool e sesso, il sindaco di Toronto che nessuno riesce a rimuovere

In tre anni Rob Ford è diventato famoso solo per gli scandali. Ieri gli hanno rimosso i poteri, ma lui rifiuta di dimettersi. E in mancanza di una condanna penale, nessuno può far nulla

Droga, alcool e sesso, il sindaco di Toronto che nessuno riesce a rimuovere

Droga, alcool e molestie sessuali. Non si è fatto mancare nulla Rob Ford, sindaco di Toronto coinvolto in uno scandalo che sta prendendo i contorni del grottesco. "Beccato" - e immortalato da un video prontamente pubblicato online - a fumare crack, si rifiuta di dimettersi e, nonostante gli siano stati tolti alcuni poteri, resta primo cittadino della città, seppur solo nominalmente.

Rob Ford non è nuovo agli scandali: da tre anni sindaco di una delle città più grandi del Canada, è noto per essere stato trovato spesso ubriaco, anche alla guida dell'auto, per aver sfacciatamente proposto del sesso orale a un'impiegata, per aver comprato illegalmente marijuna e più in generale per il suo carattere litigioso. Ieri finalmente, alla fine di una seduta tumultuosa, il consiglio comunale di Toronto ha deciso di togliergli i poteri: il suo budget è stato ridotto del 60%, il suo personale è stato dimezzato, non ha più potere legislativo e non potrà nemmeno presiedere il comitato esecutivo. Nelle sue funzioni sarà sostituito dal vicesindaco Norm Kelly.

Lui però non l'ha presa bene, anzi. Durante il dibattito che lo metteva sotto accusa ha iniziato a correre in mezzo all'aula, travolgendo una consigliera. Poi ha accusato i consiglieri di "colpo di Stato". Promettendo di perdere peso e rinunciare all’alcool e alla droga, Ford continua a rifiutarsi di dimettersi. "State dicendo a tutti coloro che mi hanno eletto che il loro voto non conta".

E il paradosso è che, non avendo subito nessuna condanna penale, nessuno può togliergli la poltrona.

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