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Liberati Francesco Scalise e Luciano Gallo, operai italiani rapiti in Libia

I due uomini sono già arrivati in Italia, su un aereo atterrato all'aeroporto di Ciampino. Bonino: "Gioia e soddisfazione"

Liberati Francesco Scalise e Luciano Gallo, operai italiani rapiti in Libia

Francesco Scalise e Luciano Gallo, due operai edili italiani sequestrati in Libia, sono stati liberati oggi. I due uomini erano scomparsi lo scorso 17 gennaio in una zona compresa tra Derna e Tobruk, nella Cirenaica.

Entrambi calabresi, Scalise e Gallo si trovavano in Nordafrica con la General World, compagnia edile per cui lavorano. Erano impegnati nella costruzione di una strada.

Il ministro degli Esteri, Emma Bonino, ha scritto in una nota che la liberazione dei due uomini è "frutto di attività congiunte tra autorità libiche e italiane" ed espresso "grande gioia e soddisfazione".

Scalise e Gallo sono decollati dalla Libia nel pomeriggio e sono arrivati in Italia, all'aeroporto di Ciampino, a bordo di un Falcon 900.

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