Mondo

Londra, via alle nozze gay Ma gli sposi sono minoranza

Nel giorno in cui entra in vigore la legge che autorizza i matrimoni fra omosessuali si scopre che per la prima volta nel Regno Unito i single (etero) sono il 51%

Londra, via alle nozze gay Ma gli sposi sono minoranza

A mezzanotte entrerà in vigore la legge che consente anche alle coppie omosessuali di sposarsi. Eppure i numeri inglesi indicano tutta un'altra tendenza. Per la prima volta nel Regno Unito la popolazione sposata è minoranza, mentre cresce a un ritmo senza precedenti il numero di single, che secondo cifre ufficiali costituisce il 35% degli over 16.
Quello dei «non sposati» è il gruppo demografico che è cresciuto più rapidamente tra il 2001 e il 2011, il periodo preso in considerazione dallo studio basato su dati di censimento: dai 12,5 milioni del 2001 ai 15,7 milioni del 2011. E in particolare è la fascia di età compresa tra i 30 e i 49 anni, quella tradizionalmente più associata all'idea di matrimonio, che registra il più accelerato moltiplicarsi di single. Complessivamente è «non sposato» il 51% della popolazione britannica dai 16 anni in su, nel 2001 era il 47%.
In cima alla lista delle città più popolate dai single è la capitale, Londra, in cui svetta il quartiere di Islington. Seguino Lambeth (sud di Londra), Hackney (est) e Tower Hamlets (est). La città di Manchester è al sesto posto.
E chissà se i matrimoni gay riusciranno a risollevare le sorti di un rito che pare abbia perso il suo appeal tra i britannici. In realtà un sondaggio svela che il 68% è d'accordo con il riconoscimento delle nozze tra persone dello stesso sesso ma il 22% declinerebbe l'invito a una cerimonia. Si sposino pure, insomma, ma senza di me..

.

Commenti