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Messico, nuovo presidente: il conservatore Peña Nieto

L'avvocato 45enne Enrique Peña Nieto riporta il Partito rivoluzionario istituzionale al potere in Messico dopo dodici anni. Entrerà in carica il primo dicembre

Messico, nuovo presidente: il conservatore Peña Nieto

Dopo 12 anni di opposizione il Partito rivoluzionario istituzionale (Pri) torna al potere in Messico grazie alla vittoria nelle urne di Enrique Peña Nieto, l'avvocato quarantacinquenne eletto nuovo presidente, che ha avuto la meglio sul progressista Andres Manuel Lopez Obrador. "Assumo con emozione, impegno e pieno senso della responsabilità il mandato che mi è stato affidato", ha detto Pena Nieto nella sua prima dichiarazione dopo che l’Istituto Federale Elettorale (Ife) ha reso note le cifre del suo Conteggio Rapido, una proiezione statistica dei risultati in base a campioni rappresentativi di tutti i circuiti elettorali del paese, che gli attribuiscono fra il 37,9 e il 38,55% dei voti.

Subito dopo l’annuncio dei risultati, il presidente uscente Felipe Calderon ha offerto a Pena Nieto la sua collaborazione per il periodo di transizione, che durerà cinque mesi, fino a quando il primo dicembre il nuovo presidente entrerà ufficialmente in carica.

Il candidato di sinistra Lopez Obrador, invece, ha detto che prima di pronunciarsi aspetterà i risultati definiti delle votazioni, che saranno resi noti mercoledì. 

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