Crisi siriana

Obama sprona il Congresso: "Insieme siamo più forti"

Il presidente degli Stati Uniti assicura un'azione limitata: "Non sarà un altro Iraq o un altro Afghanistan"

Obama sprona il Congresso: "Insieme siamo più forti"

"Come leader della più antica democrazia costituzionale al mondo, so che il nostro Paese è più forte e le nostre azioni più efficaci se agiamo insieme. È per questo che ho chiesto al Congresso di votare". Parla di decisione "solenne" Barack Obama nel suo tradizionale discorso del sabato.

"Noi siamo gli Stati Uniti e non possiamo chiudere gli occhi davanti alle immagini che abbiamo visto dall’altra parte del mondo", incita il presidente Usa sostenendo che il regime di Assad è "responsabile" del peggior attacco con armi chimiche del 21esimo secolo. Obama assicura però un’azione limitata "in termini di portata e di tempo", senza truppe di terra: "Non sarà un altro Iraq o un altro Afghanistan", ha detto.

Intanto anche la Germania ha deciso di firmare il documento prodotto ieri da 11 Paesi - tra cui l'Italia - del G20 per una reazione internazionale "forte" contro il regime di Assad.

Commenti