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Ucraina, Yanucovich offre il governo all'opposizione

Il presidente si dice disposto a cambiare la Costituzione per ridurre i propri poteri. Violenze a Kiev e nel resto del Paese. Un leader dell'opposizione: "Portate le armi in piazza"

Ucraina, Yanucovich offre il governo all'opposizione

La protesta contro il governo non si placa in Ucraina. Intanto il presidente Vicktor Yanukovich, per cercare di disinnescare una crisi che sembra inarrestabile, offre la carica di primo ministro al leader dell’opposizione Arseniy Yatsenyuk. Yanukovich si dice pronto, inoltre, a modificare la Costituzione per limitare i propri poteri Oggi il capo dello Stato ha incontrato i capi dell’opposizione: il campione di boxe Vitali Klitschko, il capo del partito di Yulia Tymoshenko, Arseniy Yatsenyuk, e il nazionalista Oleg Tyagnybok. Stando alla nota della presidenza, il presidente ha offerto la carica di premier a Yatsenyuk e quella di di vicepremier a Klitschko.

Yanukovich ha voluto anche sfidare in un pubblico dibattito l’ex campione mondiale di pugilato Klitschko, capo del partito Udar e uno dei capi leader dell’opposizione, quello forse più carismatico. "Per lanciare un dialogo pubblico su larga scala, il presidente ucraino ha sfidato Vitali Klitschko ad incontrarlo in un dibattito pubblico e Klitschko ha accettato", ha riferito il ministro della giustizia Elena Lukash.

Tensione alta non solo a Kiev

Dopo i violentissimi scontri di venerdi tra i manifestanti antigovernativi e le forze di sicurezza, il ministero dell'Interno ha accusato i dimostranti di aver ucciso un poliziotto sparandogli alla testa e di averne catturati altri due, che sarebbero stati trattenuti e torturati prima di essere rilasciati. Se non fossero stati liberati, il ministero aveva minacciato "l'uso della forza". Ma il coordinamento dei dimostranti Euromaidan smentisce la cattura dei due agenti, dicendo che si tratta solo di una provocazione per poter reprimere le proteste. Queste ultime si sono allargate a tutto il Paese, dopo che ieri il presidente aveva respinto la richiesta di dimettersi e indire elezioni anticipate. Nel centro di Kiev i manifestanti, con i volti coperti e armati di bastoni e barre metalliche, per tutto il giorno sono rimasti in piazza, sulle barricate di fronte ai poliziotti in assetto antisommossa. I dimostranti hanno lanciato pietre e oggetti di vario tipo contro gli agenti.

Andriy Hrytsenko, noto leader dell'opposizione ed ex ministro alla Difesa di Kiev, ha fatto appello ai dimostranti perché portino con sé in piazza le armi che possiedono legalmente, per utilizzarle in eventuale necessità di autodifesa. "Le armi da fuoco - ha detto al quotidiano Ukrainska Pravda - dovrebbero essere usate solo in risposta a minaccia alla vita umana. Sarò il primo a farlo".

Massima allerta sul nucleare

Dopo la momentanea occupazione del ministero dell’Energia a Kiev, il ministro competente, Eduard Stavytsky, ha ordinato a tutte le centrali nucleari ucraine di passare allo stato di massima sicurezza. Lo riferisce la tv filo Cremlino Russia Today.
Stando all’emittente, che cita il ministro ucraino, i manifestanti più estremisti si sono già avvicinati ad alcuni siti nucleari del Paese.

La tensione, per ovvie ragioni, resta molto alta.

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