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Europa League, Del Piero trascina la Juventus

A Modena, sotto il nubifragio, Delneri ripropone la staffetta: un tempo a testa Diego-Alex. E il capitano gioca il jolly del gol. I bianconeri si qualificano agli spareggi di Europa League. Campo ai limiti della praticabilità, ma non si è rinunciato all'agonismo

Europa League, Del Piero trascina la Juventus

Sfrattata da Torino e accolta a Modena da un vero e proprio nubifragio, la Juventus si è qualificata per lo spareggio che ammetterà al tabellone principale di Europa League: dopo il 2-0 dell'andata, è bastata una punizione di capitan Del Piero alla mezz’ora della ripresa per avere ragione dello Shamrock Rovers. «Nell'economia di una stagione tutti i giocatori sono utili e indispensabili, a partire da Del Piero», aveva spiegato prima della partita Marotta: il numero dieci aveva in effetti cominciato il match in panchina, come quasi annunciato da Delneri alla vigilia. Poi, la staffetta con Diego e la magia su punizione per il suo gol numero 274 in diciotto anni di Juventus.

Più che la partita, vanno comunque sottolineate alcune dichiarazioni di Marotta. Il quale, bontà sua, ha ammesso che «prima di comprare, bisognerà vendere. Dezko? Il Wolfsburg non vuole cederlo e non è sufficiente che il giocatore abbia detto più volte di voler indossare la maglia bianconera. Quello che era un po' il nostro sogno diventa difficile da realizzare. Per il resto, stiamo ragionando sulle eventuali uscite: cercheremo di chiudere il mercato con una rosa che rispecchi le nostre aspettative». Nel frattempo, Giovinco è già stato presentato dal Parma (un milione per il prestito di un anno, tre per il riscatto della comproprietà) mentre Camoranesi e Poulsen aspettano la buonuscita per accettare rispettivamente la corte di Birmingham (che all'oriundo offre un anno più l'opzione sul secondo) e Liverpool, società dalla quale potrebbe arrivare l'esterno sinistro Insua.

Quanto alla sfida contro gli irlandesi, è stato wrestling per quasi tutto il primo tempo: bene Amauri, in difficoltà Diego, discreti gli esterni nonostante le difficoltà di controllo del pallone. Lo Shamrock ha fatto quel che ha potuto, sfiorando anche il gol con Murray appena oltre la mezzora e subendo comunque la voglia dei bianconeri. Poi nella ripresa, con la solita pioggia e Del Piero in campo, la Juve ha provato a sfondare con Lanzafame, Amauri, Motta e Sissoko: la perla del capitano, festeggiata con la lingua di fuori, ha messo d'accordo tutti. Oggi, a Nyon, il sorteggio per gli spareggi che ammetteranno al tabellone: andata il 19 agosto, ritorno il 26: chissà che per allora qualcuno degli indesiderati - omaggiati anche ieri di uno striscione molto esplicito - abbia davvero fatto le valigie. Certo non Del Piero.

JUVENTUS-SHAMROCK ROVERS 1-0
Marcatori: 29’ st Del Piero.

JUVENTUS: Storari 6, Motta 6, Bonucci 6, Chiellini 6,5, De Ceglie 6, Pepe 6, Marchisio 6, Sissoko 6,5, Lanzafame 6,5, Diego 6 (1' st Del Piero 7), Amauri 6,5 (36' st Trezeguet sv). All. Delneri 6.
SHAMROCK ROVERS: Mannus 5,5, Flynn 6, Price 6, Murray 6, Murphy 5, Kavanagh 5 (1' st Stewart 5,5), Bradley 5,5, Chambers 5,5 (1' st Turner 6), Rice 5,5 (14' st Bayly 6), Dennehy 6, Twigg 6. All.: O'Neill 6.
Arbitro: Daloukas (Grecia) 6.


Ammoniti: Bradley, Dennehy, Flynn, Lanzafame.

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