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Feste di fine anno nelle città d'arte dell'Emilia Romagna: 5 idee perfette

Per chi è non ha ancora deciso dove trascorrere Natale e Capodanno, ecco una serie di proposte di charme e raffinate quando tutto si illumina di colori, suoni e profumi. Portici infiniti che sembrano fatti apposta per passeggiate senza limiti, portoni misteriosi che si spalancano su chiostri medioevali, mostre ricercate dal richiamo internazionale e soste in botteghe storiche circondati da un’atmosfera di simpatia e gentilezza. Vacanze facili, perché tutto è organizzato

Feste di fine anno nelle città d'arte dell'Emilia Romagna: 5 idee perfette

Per chi è ancora alla caccia di un’idea dove passare le feste, ecco cinque proposte di charme e raffinate, ma allo stesso tempo facili da organizzare. Anche perché è già tutto organizzato. Sono le ultime proposte delle Città d’Arte dell’Emilia Romagna. Ancora più magiche durante le festività quando tutto si illumina di colori, suoni e profumi. Portici infiniti che sembrano fatti apposta per chiacchere senza limiti, portoni misteriosi che si spalancano su chiostri medioevali, mostre ricercate dal richiamo internazionale e soste in botteghe storiche circondati da un’atmosfera di simpatia e gentilezza. E’ quello che offrono per le feste Parma, Reggio Emilia, Modena, Ravenna e Faenza. Facili da raggiungere e quindi perfette per regalarsi una piccola vacanza natalizia.

PARMA - “OBIETTIVO TEATRO” e “BODONI 1813 - 2013. PRINCIPE DEI TIPOGRAFI NELL'EUROPA DEI LUMI E DI NAPOLEONE”

E’ sempre bello capitare a Parma per le feste. La città, patria di Giuseppe Verdi, è una delle città italiane che più ricorda Parigi per via dei suoi viali alberati, gli antichi palazzi, il viavai elegante e quell’aria di nobiltà e raffinatezza. Dall’aria imperiale per via del passato da capitale del Granducato. Durante le feste ci sono molte grandi esposizioni. Le tre mostre di Obiettivo teatro: Il progetto dell'illusione, Teatro per scelta e A scena aperta, ospitate in spazi spettacolari, Palazzo Pigorini, Galleria San Ludovico e Pinacoteca Stuard, raccontano le vicende del Teatro Regio e la vita musicale e teatrale di Parma dall’800 fino ad oggi. Biglietto unico per le tre mostre – VerdiCard 8 euro. Ma anche la mostra su Bodoni, il mago dei tipografi al quale persino Napoleone volle fare omaggio di persona. E’ ospitata in alcuni spazi monumentali della città: la Biblioteca Palatina, il Teatro Farnese e la Galleria Nazionale che da soli valgono una visita. Intero 6 euro. Fino al 12 gennaio 2014.

REGGIO EMILIA - L’ENIGMA ESCHER. PARADOSSI GRAFICI TRA ARTE E GEOMETRIA

Se l’Italia ha una bandiera così speciale, bisogna dire grazie a Reggio Emilia. Il Tricolore è nato proprio qui. Fu un ingegnere, un membro della Repubblica Cispadana (1797) a disegnare il bozzetto che fu subito approvato. In seguito adottato dall’Italia nel 1848. Oggi il Museo del Tricolore è una delle tappe obbligate in città. Perché non passare quindi le festività a Reggio Emilia? L’idea è originale e ne varrà la pena. La città è piena di portici, di chiese barocche, di biciclette. L’enogastronomia poi è da primo premio. In questo periodo c’è anche la mostra dedicata all’incisore olandese Maurits Cornelis Escher, un vero e proprio mito del ‘900 nel panorama della produzione grafica contemporanea europea. Il percorso si snoda lungo 150 opere, fra incisioni, disegni, documenti inediti inclusi rari filmati di interviste all’artista. Ingresso 9 euro. Fino al 23 febbraio 2014.

MODENA - GRAND PRIX- LE MONOPOSTO DEL CAMPIONATO DI F1

In genere le vetture di Formula 1 si vedono solo in televisione. Qualcuno le avrà viste magari in un autodromo. Ma vederle tutte in fila in un museo non è cosa di tutti giorni. A meno che il Museo non sia la Casa Museo Enzo Ferrari di Modena (sito Unesco). Cioè la casa natale del Drake trasformata oggi in un museo avveniristico. Le monoposto del Campionato Mondiale di Formula 1 che hanno corso dal 1950 al 1994 sono ora in mostra: vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo. Ingresso 13 euro. Fino al 28 gennaio 2014.

RAVENNA - TAMO, TUTTA L'AVVENTURA DEL MOSAICO

Ravenna, antica capitale dell’Impero Romano d’Occidente, la città d’oro per via dei suoi mosaici paleocristiani Patrimonio dell’Unesco, offre a Capodanno una mostra speciale. Al Complesso di San Nicolò ecco "TAMO. Tutta l'Avventura del Mosaico", mostra permanente dedicata al mondo dell’arte musiva. Una cittadella del mosaico fra reperti in parte inediti, d'epoca antica, tardoantica e medievale, fino agli artisti contemporanei. La nuova sezione è dedicata a Dante Alighieri sepolto proprio a Ravenna. Ingresso 4 euro. Fino al 6 gennaio 2014.

FAENZA - ARTURO MARTINI. ARMONIE, FIGURE TRA MITO E REALTÀ

A Faenza, piccola grande città d’arte e capitale mondiale della ceramica d’arte ecco una mostra che illustra il percorso del grande scultore Arturo Martini attraverso i vari linguaggi (ceramica, bronzo, legno, marmo, pietra, gesso). E’ al Museo Internazionale delle Ceramiche (MIC), titolo “Armonie, figure tra mito e realtà” Le festività sono un’occasione per scoprire questa città d’arte rinascimentale e barocca. Ingresso 8 euro. Fino al 30 marzo 2014.

Prima di partire Tutte le informazioni con tante offerte per weekend tutto incluso su www.cittadarte.emilia-romagna.it o sfogliando la guida multimediale http://catalogo.cittadarte.emilia-romagna.it/cittadarte. Da smartphone su: www.

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