Cronache

Al via il Festival organistico dedicato al ricordo del compositore Duruflé

Angelo Coriandolo

Un programma di sicuro spessore culturale, interamente incentrato sulla figura di Maurice Duruflé, organista e compositore francese. Ecco in sintesi l'edizione 2006 del Festival Organistico Internazionale «Città di Rapallo», che coincide con il ventesimo anniversario della scomparsa del celebre maestro francese. Alla manifestazione, giunta al suo ottavo anno di vita, prenderanno parte artisti di fama internazionale. Il Festival si articolerà in quattro serate su due siti: la Basilica dei Santi Gervasio e Protasio e l'Oratorio dei Bianchi in Vico della Rosa. Tutti i concerti sono ad ingresso libero. Oggi alle ore 21 nella centralissima Basilica rapallese il Maestro Emmanuel Le Divellec, Docente al Conservatorio di Musica di Berna (Svizzera), aprirà il Festival sulle note di Cesar Franck, Louis Vierne, Maurice Duruflé, Charles Tournemire. Una settimana dopo, sabato 22 luglio, nella stessa sede si esibirà il Coro bavarese «Kammerchor Bad Homburg» diretto dalla tedesca Susanne Rohn, organista lo svizzero Tobias Willi, che proporranno al pubblico il famoso Requiem Opera 9 ed i Quattro Mottetti - Opera 10 di Maurice Duruflé. Il terzo appuntamento, sabato 5 agosto ore 21, sempre in San Gervasio e Protasio vedrà impegnato il Maestro Frédéric Blanc, Organista Titolare di Notre-Dame d'Autuil (Parigi) e Direttore Musicale dell'Association Maurice et Madeleine Duruflé di Parigi. In questa serata si potranno ascoltare musiche di Louis Vierne, Johann Sebastian Bach, Maurice Duruflé, Charles Tournemire, Gabriel Faurè. Lunedì 14 agosto alle ore 21 all'Oratorio dei Bianchi in Vico della Rosa la chiusura della rassegna con il concerto del Maestro Guido Iotti, organista genovese, docente alla «Escola Superior di Mùsica de Catalunya» di Barcellona. Sullo storico organo T.

Roccatagliata del 1779 saranno eseguiti brani di Heinrich Scheidemann, Giovanni Gabrieli, Jan Pieterszoon Sweelinck, Girolamo Frescobaldi, Padre Antonio Soler, Giovanni Battista Pascetti, Anonimo Veneziano.

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