La Filarmonica della Scala stavolta le suona per (far) bene

Grande musica, per tutte le tasche e solidale. Tutto questo alla Scala. Il Comitato Lombardia dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro celebra i «Giorni della Ricerca» (3-11 novembre) con un concerto straordinario della Filarmonica della Scala, nell'anno in cui quest'ultima festeggia il trentesimo della sua fondazione. Un'occasione unica per tutti gli appassionati di musica classica che potranno assistere venerdì 9 novembre all'esibizione di Alexander Lonquich, artista tedesco di caratura internazionale, che dirigerà l'orchestra ma che in quest'occasione suonerà anche come pianista.
Il Maestro nei suoi concerti appare spesso nella duplice veste di direttore e di solista. Nella prima parte Lonquich proporrà la Quarta sinfonia di Felix Mendelsshon, comunemente conosciuta con il nome di «Italiana» nata sotto l'influenza di un viaggio che il compositore fece nella penisola tra il 1830 e il 1831. Il repertorio scelto spazia dal romanticismo al classicismo con il primo Concerto per pianoforte e orchestra di Ludwig Van Beethoven che vedrà il musicista tedesco esibirsi anche al pianoforte insieme ai solisti della Filarmonica. L'evento rappresenta una preziosa opportunità per sostenere le nuove progettualità di Airc sempre più mirate ad accorciare la distanza tra la ricerca e la cura. Grazie ai fondi raccolti in Lombardia nel 2011, sono stati avviati 150 progetto di ricerca sul territorio e una parte importante di essi è stata investita per la crescita dei giovani ricercatori.

Viviana Guglielmi conduce «Happy Hour» dal lunedì al venerdì alle 19.

30 su Telelombardia. L'emittente diretta da Fabio Ravezzani è visibile sul digitale terrestre nel nord Italia (canale numero 10) e sul satellite (canale 511 di Sky)

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