Cronache

Finale scudetto tra Pro Recco e Brescia

Oggi la pallanuoto celebra il suo epilogo. Oggi prende il via la tanto attesa finale scudetto. Protagoniste la Leonessa Brixia e la Pro Recco. Non sarà facile. Per nessuno. Punta Sant’Anna sarà come sempre strapiena: unica avversaria, di tutto il circo della waterpolo senza frontiere, la pioggia. Poi in vasca saranno attori i due team condotti dal savonese Alessandro Bovo e dal napoletano Pino Porzio. I riferimenti storici sembrano avvolgere questa sfida dalle sue radici. Porzio e Bovo: due pilastri di quella difesa azzurra che nell’era Rudic vinse tutto e di più. Brescia alla sua seconda finale: la prima, che le valse l’unico titolo in bacheca, strappata dopo i supplementari alla Sciorba di Genova contro una Pro troppo sciupona. Questa volta sarà diverso: inutile negarlo, la Pro Recco di questa stagione asfalta tutto ciò che ha davanti. Il Brescia, arrivato in finale eliminando il Posillipo, ha avuto dalla sua una sorte per certi aspetti «sfacciata»: infatti i napoletani si sono presentati in semifinale senza tre dei suoi uomini migliori (Postiglione, Buonocore e Di Costanzo) fermati da una serie infinita di infortuni. Il Recco, per i «lumbard» sarà altra musica. La sinfonia biancoceleste che trova in Vujasinovic, Angelini e Kasas i suoi maestri, è di questi tempi assordante. «Da anni ripeto che le finali scudetto sono partite particolari, dove spesso è saltato il fattore campo e non sempre ha vinto la squadra favorita. Saranno partite da giocare a cento per cento». Alle 20.30 in vasca. Arbitri Bianchi e Riccitelli.

Diretta su Rai Sport Sat.

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