Finmeccanica apre le porte del lavoro a 1.000 giovani

Il progetto «1000 giovani per Finmeccanica» offre un'opportunità di impiego qualificato all'interno delle aziende del gruppo e, contestualmente, ha l'aspirazione di fornire una risposta di sistema ad alcuni dei problemi legati all'occupazione giovanile in Italia; una sfida per il rilancio della «cultura del fare» e per la valorizzazione dei mestieri tecnici nel nostro Paese. L'iniziativa, lanciata da Finmeccanica nel 2013 su tutto il territorio nazionale, ha preso avvio con una campagna di recruiting per la selezione e l'inserimento, entro il 2014, di circa 1.500 giovani under 30 in possesso di diploma o laurea in discipline tecnico-scientifiche. «Un progetto pienamente in sintonia con le raccomandazioni europee di garantire un futuro lavorativo ai giovani, con l'azione del governo italiano e con la missione di Finmeccanica, azienda leader nell'alta tecnologia», ha dichiarato il presidente di Finmeccanica, Gianni De Gennaro. «Si tratta di giovani adeguatamente formati, che credono nella tecnologia, che credono nel futuro di questo tipo di lavoro e, naturalmente, hanno le qualità per poter essere assunti». Attraverso il progetto «1000 giovani», Finmeccanica ha voluto infatti anticipare lo «Youth Guarantee», il piano per l'occupazione giovanile con il quale l'Europa chiede ai suoi Stati membri di garantire offerta di impiego e formazione qualitativamente valida per i giovani alla ricerca di un lavoro. La campagna di recruiting si è svolta da fine luglio a fine ottobre dello scorso anno. Sono state oltre 56.600 le domande pervenute: un vero «esercito» di giovani ha risposto alla chiamata di Finmeccanica. Secondo le statistiche, la maggior parte dei candidati è stata di genere maschile (circa il 70%), con un'età media di 25 anni; vi è stata una sostanziale equivalenza tra laureati e diplomati, seppur con una lieve prevalenza di diplomati, e le regioni di maggior provenienza sono state la Campania (19%), il Lazio (16%) e la Puglia (13%). Quasi il 40% dei candidati al momento della presentazione delle domande aveva già un lavoro.
A oggi, diverse aziende del gruppo hanno già attinto al patrimonio di curricula raccolti per rispondere ai propri fabbisogni immediati, effettuando oltre 500 inserimenti nei vari siti italiani, inserimenti che proseguiranno ovviamente anche per tutto il 2014. «1000 giovani per Finmeccanica» non rappresenta, però, solo un progetto di reclutamento e inserimento, ma anche un'importante iniziativa di orientamento, che ha visto un suo primo importante passo proprio nel mese di febbraio, quando ha preso avvio la seconda fase del processo di selezione.
Ai 5mila giovani maggiormente in linea con i profili richiesti dal gruppo è stata infatti data l'opportunità di accedere a uno strumento di orientamento online che ha consentito, a Finmeccanica, di approfondire la propria conoscenza dei candidati e, ai ragazzi, di proseguire in modo consapevole il proprio percorso verso le professioni più spendibili nel mercato manifatturiero high-tech.
Si tratta di un'operazione di grande rilevanza dato il numero dei giovani coinvolti, che ha fornito loro un riscontro immediato, concreto e utile per meglio orientarsi nel mondo del lavoro. Le nuove attività riguarderanno principalmente il tema dell'orientamento e la piena sperimentazione del modello a livello Paese. «1000 giovani» rappresenta per le istituzioni italiane un esempio virtuoso, e la collaborazione tra pubblico e privato consentirà di costruire un sistema sostenibile nel tempo, annodando filiera formativa (scuole, università) e produttiva (aziende), favorendo l'incontro tra domanda e offerta di lavoro qualificata.

Un sistema che parli «ai giovani», e non solo di loro, e dia un vantaggio competitivo alle aziende che investono sulle competenze.

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