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Follia ultras sulla Lazio: mille assediano Formello Cariche: 11 fermi, 6 feriti

In mille al centro sportivo. Cancelli sfondati, lancio di petardi e fumogeni. Contestati Lotito e la squadra. Giocatori sotto assedio. Interviene la polizia con la forza. E domani arriva Reja

Follia ultras sulla Lazio: 
mille assediano Formello 
Cariche: 11 fermi, 6 feriti

Roma - Follia ultras a Formello. Le forze dell’ordine sono state costrette a cariche di alleggerimento e a lanciare lacrimogeni per disperdere almeno un centinaio dei circa mille tifosi accorsi a Formello per contestare la Lazio. Il gruppo era riuscito a entrare, sfondando un cancello dell’ingresso Nord, per avvicinarsi al campo sul quale era previsto l’allenamento della squadra di Davide Ballardini, la cui situazione di classifica ora è a rischio retrocessione. I tifosi, una volta entrati, hanno lanciato fumogeni e petardi, prima di essere dispersi e respinti fuori dal centro sportivo dalle cariche della polizia. La contestazione nei confronti del presidente Lotito è iniziata da parecchi mesi. Domenica, dopo la sconfitta casalinga con il Catania, in curva Nord sono stati appiccati incendi ai seggiolini.

Il bilancio È di sei feriti e 11 fermati il bilancio dei tafferugli tra tifosi della Lazio e le forze dell’ordine a Formello. La polizia, dopo aver effettuato cariche per fermare i cento ultras che forzando un cancello erano entrati nel centro sportivo, hanno effettuato 11 fermi tra i tifosi. Tre persone, dopo il lancio di sassi e fumogeni, sono stati trasportati in ospedale a bordo di ambulanze. Tre contusi anche tra gli agenti delle forze dell'ordine.

Domani arriva Reja Edi Reja ha confessato di avere "dato la mia parola" al presidente Claudio Lotito e di avere così deciso di accettare la panchina della Lazio e di lasciare l’Hajduk Spalato. Secondo quanto riferisce il quotidiano croato Vecernji, il tecnico goriziano, Reja ha spiegato che la sua è stata "una decisione difficile". La Lazio al momento non ha ancora annunciato l’esonero di Davide Ballardini.

Alla decisione il club biancoceleste è arrivato dopo la sconfitta interna per 1-0 contro il Catania domenica, che ha fatto precipitare la Lazio al terzultimo posto in classifica nel campionato di serie A.

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