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Berlusconi: "Il no a Bertolaso a Roma? Errore grossolano della Lega"

Silvio Berlusconi accolto da una standing ovation a Palermo: "Un’emozione stamattina dopo 22 anni ritrovarvi qui in così tanti"

Berlusconi: "Il no a Bertolaso a Roma? Errore grossolano della Lega"

"Davvero un’emozione stamattina dopo 22 anni ritrovarvi qui in così tanti". Ad accogliere Silvio Berlusconi al teatro Politeama di Palermo c'era una folla di persone, che si è alzato in piedi acclamandolo quando il leader di Forza Italia è salito sul palco dove è in corso la kermesse Forza, alziamoci!. Al suo fianco il commissario di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè.

Il teatro Politeama è gremito, decine le bandiere con il simbolo del partito sventolate dai tanti sostenitori, mentre sui loggioni campeggiano striscioni con le scritte "Berlusconi a Palermo". All’esterno del teatro, sulla cancellata, è stato posizionato un maxi schermo per riprendere in diretta la manifestazione. I supporter sono arrivati con pullman da tutte le province siciliane, in particolare da Siracusa, Catania e anche da Rocca di Capri Leone, un piccolo centro in provincia di Messina. Uno di loro regge in cartello con la scritta "Silvio 22 anni di fedeltà".

"Forza alziamoci", ha esordito Berlusconi, ripercorrendo le tappe di Forza Italia, "È lo slogan di questa manifestazione ed è evocativo di quell'inno che ci commuove ogni volta che lo sentiamo. Per andare avanti dobbiamo avere la consapevolezza di quanto successo nel passato".

Per quanto riguarda le amministrative, il Cavaliere ha parlato di Guido Bertolaso e dei rapporti con le altre forze di centrodestra: "A Roma la Lega ha commesso un errore grossolano, che non si ripeterà più perché occorre collaborazione contro il Pd e il M5S".

Poi l'attacco al governo: "Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi è abusivo e illegittimo". E al M5S: "Una altissima percentuale dei 5stelle non presenta la dichiarazione dei redditi, gente che non ha fatto niente per se e per la propria famiglia e dicono è vero siamo fancazzisti", ha spiegato, aggiungendo: "Si parla di una forte infiltrazione di magistrati di sinistra nel Movimento 5 Stelle. Dobbiamo impedire che il nostro Paese vada in mano ai 5 stelle. Sarebbe un disastro, una tragedia. Avremmo un Paese controllato da un movimento pauperista e giustizialista. Se domani andassimo al ballottaggio con il M5s loro vincerebbero perchè la sinistra li voterebbe e anche la Lega".

La nuova strategia però parte dal web: "Per vincere contro il Pd e il M5s ho immaginato che questo vecchietto torni in campo", ha detto Berlusconi, "Come? Non solo tv e radio: ho deciso finalmente di studiare internet.

Faccio una grande campagna elettorale su Internet".

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