Fiera Milano

Turismo e cultura: la Bit rilancia l'Italia nell'anno dell'Expo

Inaugurata in Fiera Milano la Borsa internazionale del turismo a 80 giorni dall'Esposizione Universale. Perini: "Vorremmo che per i molti ospiti stranieri Bit ed Expo diventino l'opportunità per vedere il nostro Paese come riferimento per storia e arte ma anche per l'innovazione che produce"

Turismo e cultura: la Bit rilancia l'Italia nell'anno dell'Expo

La cerimonia d’inaugurazione è stata all’insegna del benvenuto al mondo nell’anno di Expo che aprirà i battenti il primo maggio e per sei mesi porterà il mondo a Milano e in Italia: e il taglio del nastro di Bit2015, la Borsa internazionale del Turismo in corso a Fiera Milano Rho fino a sabato 14 febbraio (giorno in cui è aperta anche al pubblico), non poteva che essere questo. Bit e Fiera Milano come ambasciatrici del turismo italiano e dell’Esposizione Universale. Una Bit mirata fortemente al business per le imprese turistiche con presenze di buyer raddoppiate e tanti operatori che hanno affollato i padiglioni con gli stand di 2.000 espositori italiani e di cento Paesi e di tutte le Regioni.

A fare gli onori di casa Michele Perini, presidente di Fiera Milano e Piero Galli, direttore generale Divisione gestione evento Expo con l'inaugurazione che si è stata conclusa dalla consegna della medaglia ufficiale di Expo Milano 2015 e di un libro sull’Expo del 1906 a 29 delegazioni diplomatiche tra cui Argentina, Brasile, Emirati Arabi Uniti, Germania, Svizzera e Stati Uniti.

"Questa è un'edizione particolarmente importante - ha detto Michele Perini nel suo benvenuto - l'ultimo grande appuntamento prima di Expo del quale rappresenta la prova generale. Vorremmo che per i molti ospiti stranieri Bit ed Expo diventino l'opportunità per vedere l'Italia come riferimento non solo per storia e cultura ma anche per l'innovazione che produce".

"Per Expo, la Bit dello scorso anno era il momento di coinvolgere gli operatori del settore. Ora, a meno di 80 giorni dall'apertura, si tratta di coinvolgere maggiormente il pubblico, i visitatori - ha sottolineato Piero Galli -. Siamo a oltre otto milioni di biglietti venduti e quindi siamo messi già molto bene. Non c'è mai stata nella storia una Expo che prima di aprire abbia venduto questa quantità di biglietti. E' questo un punto di partenza che giustifica ottimismo per tutto il turismo italiano e l'economia del Paese". L’assessore al Turismo della Lombardia Mauro Parolini ha aggiunto: “Questi giorni saranno per voi l'occasione di conoscere un territorio, la Lombardia, e, in senso più ampio, tutta l'Italia, che ha delle risorse turistiche di grande bellezza e, soprattutto, di toccare con mano ciò che in primo luogo caratterizza la nostra regione e il nostro Paese, valori immateriali ma molto concreti come il fattore umano e la capacità di ospitalità e di accoglienza. Ogni anno arrivano infatti quasi 14 milioni di turisti per 34 milioni di presenze: di questi, oltre la metà sono turisti stranieri. La Bit è un'occasione fondamentale in cui la nostra offerta si presenta sul mercato internazionale".

Franco D’Alfonso, assessore comunale al Turismo, ha spiegato l’impegno dell’amministrazione che per Milano punta sul turismo sostenibile aggiungendo: “La vera sfida sarà il 2016, in cui saremo chiamati a confermare se non anche a migliorare ulteriormente l'attrattiva della città, della sua offerta culturale e di servizi senza il volano di Expo. L'attenzione che Milano ha dedicato sino ad oggi a queste tematiche, oltre all'attrattiva suscitata da Expo 2015, ha fatto sì che il primo semestre 2014 abbia fatto segnare una crescita complessiva degli arrivi del 4,1% rispetto al 2013, con un +7,9 di italiani e un +1,5% di stranieri”.

E anche oggi il calendario degli eventi e degli appuntamenti è fitto. A partite dalla mattina con la presenza del ministro dei Beni culturali e del Turismo Dario Franceschini che che visiterà gli stand, incontrerà gli operatori e si confronterà con i temi di maggior attualità di un settore importante dell’economia italiana. Alle 9.30 si terrà il primo Congresso Annuale del Turismo all’Auditorium “Cantoni” del Centro Congressi Stella Polare, moderato da Gianni Riotta, editorialista de La Stampa, il Congresso vede la partecipazione di esperti internazionali del calibro di Chris Fair, presidente di Resonance Consultancy, che presenterà la ricerca I trend del turismo oggi. Dalle preferenze dei millenianls alla crescita del turismo creativo, come cambia il ruolo degli operatori e William Ridgers, editorialista di The Economist che parlerà di Nuove prospettive e opportunità di sviluppo del mercato del turismo a livello internazionale. L’appuntamento prevede anche la presentazione di success story con testimonial come Francesco Ricasoli, chair person di Cantine Barone Ricasoli; Aldo Melpignano, managing director San Domenico Hotels; Christian Fabrizio founder di Delitaly; Gianni Martino ceo di Car2go. Giovanna Lucherini, president elect & vp education di Mpi Italia discuterà con Olimpia Ponno, president Mpi Italia e Maria Rosaria Broggi, vp communication di Mpi Italia. Sarà presenta - altro momento importante del Congresso, la nuova ricerca di Think with Bit a cura di Emilio Becheri, direttore di Mercury - Turistica, dedicata alle opportunità offerte dal segmento luxury al made in Italy dal titolo Journey into Made-in-Italy Luxury.

Nel pomeriggio, alle 14.30 allo stand della Regione Lazio nella sezione Italia di Leisure World (pad. 9 – G05-K10) Mariella Grossi, condirettore del mensile Dove, insieme al direttore dell’Agenzia regionale del Turismo Giovanni Bastianelli, illustrerà i contenuti dello speciale che la rivista ha dedicato al Lazio. Sempre alle 14.30 alla Sala Libra del Centro Congressi, Turismo d’Affari – Ediman presenterà viaggi, fatturato e soddisfazione dei clienti del turismo d’affari nel 2014 nell’Osservatorio sul Business Travel 2015. Ancora nella sezione Italia, si prosegue alle 15.30 allo stand della Regione Sicilia (Pad. 11 – H21-M28) dove si parlerà di Beni culturali e brand Unesco, punti di forza del turismo siciliano: i nuovi itinerari fanno sperimentare al viaggiatore il circuito Unesco partendo dalla Valle dei Templi (Agrigento), la Villa del Casale (Enna), le Isole Eolie, le Città tardo barocche del Val di Noto, Siracusa e la Necropoli rupestre di Pantalica, il vulcano Etna, l'Opera dei Pupi (Pa) e la vite ad alberello di Pantelleria – più famoso come Zibibbo di Pantelleria – che rappresenta, dal novembre del 2014, il primo inserimento di una pratica agricola quale bene immateriale e culturale.

Alle 15 nella Sala Aries del centro congressi Stella Polare Fiera Milano (ingresso Porta Sud) è di scenail nuovo progetto Wellness Valley – Romagna Benessere. Allapresentazione parteciperanno Nerio Alessandri presidente e ad di Technogym, Piero Galli direttore generale event management Expo Milano 2015, Liviana Zanetti presidente Apt Servizi Emilia Romagna, Andrea Corsini assessore regionale al Turismo e Stefano Bonaccini presidente della Regione Emilia Romagna. Da anni le ricerche di settore sottolineano l’alta qualità della vita in Romagna. Il buon vivere fa parte da sempre del dna dei romagnoli, un sapiente mix di arte, cultura, divertimento e natura, buona tavola e genuina convivialità, passione sportiva e vita dinamica. Non è un caso che proprio da qui sia partita l’avventura imprenditoriale della Technogym di Nerio Alessandri, che ha fortemente contribuito a diffondere un’innovativa filosofia di wellness basata su buona alimentazione, movimento e vita sana. Oggi la promozione turistica "veste" di questa filosofia la vacanza sui 110 km di costa tra la Riviera di Comacchio e Cattolica, con il Wellness Valley – Romagna Benessere: tanti pacchetti soggiorno da 4 a 7 notti, tutti accomunati da elevati standard di ospitalità, in grado di regalare al turista una vacanza rigenerante, dinamica, piacevole, indimenticabile. Una scelta strategica perché la domanda mondiale di benessere (stime 2014 del Global Spa & Wellness Summit) crescerà in tutto il mondo di quasi il 10% all’anno nel prossimo quinquennio soprattutto nei mercati del Nord America e dell’Europa e il wellness tourism vale nel mondo circa 439 miliardi di dollari, al secondo posto dopo il turismo culturale, valutato in 800 miliardi di dollari.

Informazioni: www.bit.fieramilano.

it, @bitmilano, #Bit2015.

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