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Francia, da luglio espulsi 1700 rom

Tra fine luglio e fine settembre saranno circa 1.700 i cittadini romeni e bulgari in "situazione irregolare" in Francia che saranno rimpatriati

Francia, da luglio espulsi 1700 rom

Parigi - Tra fine luglio e fine settembre saranno circa 1.700 i cittadini romeni e bulgari in "situazione irregolare" in Francia che saranno rimpatriati. Lo ha annunciato il ministro dell’Immigrazione Eric Besson, mentre le espulsioni dei Rom continuano a scatenare polemiche in Francia e all’estero. Questi rimpatri saranno stati effettuati tra "il 28 luglio e la fine di settembre", ha precisato Eric Besson durante uno spostamento all’aeroporto parigino di Roissy con il collega degli Interni, Brice Hortefeux. Besson ha annunciato la partenza di un prossimo volo da Lille (nord) verso la Romania, con a bordo molti romeni in situazione irregolare, senza specificare se si trattasse di rom. A fine agosto, il ministro aveva segnalato che 8.313 rom romeni o bulgari erano stati rimpatriati dal primo gennaio. Nel 2009, furono organizzati 44 voli e rimpatriati 10.000 romeni e bulgari, secondo il ministero dell’Immigrazione. Promotore di una "crociata" contro immigrazione irregolare e delinquenza, il presidente francese Nicolas Sarkozy aveva annunciato a fine luglio un giro di vite sulla sicurezza. Da allora, il suo governo ha inasprito le misure contro i rom e ha smantellato decine di accampamenti, rispedendo centinaia di loro nei Paesi di origine, principalmente la Romania.

Queste misure hanno suscitato critiche veementi in Francia e all’estero.

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