Cronache

La Francia mette in vetrina specialità gastronomiche, moda e artigianato tipico

Il meglio della Francia per quattro giorni a Palazzo Ducale: da ieri a domenica, torna a Genova «Bonjour la France», esposizione-vendita dei prodotti tipici transalpini e vetrina per gli operatori del turismo francese. Sono venticinque gli espositori, tra artigiani e produttori francesi di settori quali enogastronomia, turismo, decorazione e moda, che trasformeranno il Ducale in un villaggio francese dove sono esposti prodotti artigianali e gastronomici di notevole qualità. In particolare, per i buongustai, «Bonjour la France» offrirà una vasta scelta di specialità tradizionali dell’enogastronomia, passando dai dolci (miele di lavanda e confetture) ai salati (il «foie gras», le erbe provenzali, i salumi, il sale della Camargue e tutta la gamma di paté del produttore Bondil tra cui il particolare paté alle castagne, il paté di maiale coi fichi, o ancora il paté di anatra al pepe verde) e terminando con la degustazione dell’Armagnac e dei vini (tra cui, naturalmente, il vino di Bordeaux e lo champagne). Avranno luogo anche animazioni dedicate alla produzione dei «macarons», i pasticcini parigini rotondi e multicolore a base di albume d’uovo e farina di mandorle. Per quanto riguarda gli operatori del turismo, la novità di questa undicesima edizione dell’evento è la partecipazione collettiva del dipartimento «Alpi di Alta Provenza», con la presenza dell’Agenzia per lo sviluppo turistico e degli uffici del turismo delle suggestive località di Castellane, Moustiers Sainte-Marie e Greoux les Bains. Gli artigiani del luogo faranno conoscere al pubblico genovese le loro produzioni, tra cui quelle di oli essenziali. Dal punto di vista dell’artigianato tipico, numerosi e qualificati i prodotti come il sapone di Marsiglia, presentato in tutte le sue forme e fragranze, i tessuti provenzali, le essenze di lavanda. Infine, la moda, che sarà in primo piano con accessori e gioielli art decó anni Trenta.

«Bonjour la France» è organizzata con il patrocinio del Comune di Genova, in collaborazione con la Camera di Commercio di Genova, il sostegno del Segretariato di Stato al Commercio estero francese e del Consiglio generale delle Bouches-du-Rhone.

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