Genova «insegue» l’Expo 2015 e ne parla in diretta con Pisapia

Expo 2015 non è solo un appuntamento imperdibile per Milano. La grande fiera internazionale offrirà un’incredibile occasione per fare da volano a diverse regioni italiane che sapranno approfittare dell’evento. E Genova non deve essere tagliata fuori. Di questo si comincerà a parlare venerdì sera in una cena-dibattito organizzata dall’associazione culturale giovanile Janua. Un appuntamento importante, visti soprattutto i nomi dei relatori che hanno già assicurato la loro presenza all’evento.
Dopo l’introduzione lasciata al presidente di Janua, Luca Marchesi, e a Fabrizio Nicolosi, presidente di Connect (l’altra associazione che ha dato vita all’incontro) toccherà infatti ad alcuni importanti esponenti della vita politica ed economica non solo genovese. Il primo intervento sarà quello di Franco Aprile, presidente di Liguria International, dopo di lui sarà la volta di Arturo Artom, presidente di «People in touch». Particolare interesse sarà riservato poi all’intervento di Giuseppe Sala, che è l’amministratore delegato di Expo 2015, quindi il manager che meglio di chiunque altro potrà svelare possibili occasioni per Genova in caso di collegamento alla grande fiera milanese. Tra l’altro Sala è stato nominato quando a Milano tutte le amministrazioni locali erano governate dal centrodestra e cioè prima del clamoroso ribaltone-Pisapia. Un dettaglio non da poco, visto che tra le possibili «sorprese» per i partecipanti alla cena-incontro, ci sarà anche un eventuale collegamento telefonico con il neo sindaco milanese. Concluderanno gli interventi Mario Valducci, presidente della commissione Trasporti e Telecomunicazione della Camera dei Deputati, e Marta Vincenzi, sindaco di Genova.
La cena incontro si terrà alle 20.45 di venerdì presso il Castello Bruzzo di via Piaggio 9 a Genova. Per partecipare è necessario accreditarsi telefonando al numero 347-8182082. Tra gli sponsor dell’evento, oltre alla Camera di Commercio, al Comune di Genova e a Liguria International, ci saranno anche aziende di primo piano dell’economia genovese che guarda alle novità internazionali.