il derby dei lettori

2 SQUADRE GRANITICHE

Come son cambiate le genovesi

Quando le difese fanno la differenza
Caro Massimiliano,
il commento di questa domenica calcistica per le due genovesi potrebbe essere «quando le difese fanno la differenza». L'Italia è un paese senza memoria ed anche il calcio non fa eccezione. Fino ad un mese fa eravamo disperati per le reti subite e si parlava quasi solo di attaccanti. Al contrario Genoa e Samp avevano ed hanno ottimi attaccanti, ma le difese erano un po' pazzerelle. Alla prova dei numeri, alla base della svolta in campionato, la differenza l'hanno fatta le difese unitamente all'atteggiamento mostrato in campo che ha determinato in modo decisivo la compattezza e la determinazione delle squadre sul terreno di giuoco.
Il Genoa pur giocando contro una formazione di «spessore» con variabili significative in alcuni giocatori di grande talento (non solo Di Natale), ha mostrato una quadratura fra i reparti da squadra matura ed intensa.
La Samp dei giovani è ottima per dinamicità e freschezza con dieci undicesimi dei giocatori scesi in campo al San Paolo che già erano a disposizione di Ciro Ferrara. Ciò significa che Delio Rossi sta svolgendo un grande lavoro sulla loro testa convincedoli delle loro possibilità. In particolare, il centrocampo dei blucerchiati per età, tecnica ed intensità è uno dei più competitivi della massima divisione.

Al San Paolo una volta in porta c'era San Battara, questa volta anche Romero non ha scherzato con parate di assoluto rilievo.