Cronache

Genoa e Samp, ripresa senza nazionali

Ripresa degli allenamenti senza i nazionali per il Genoa, che avrà due settimane di tempo per preparare al meglio lo scontro salvezza contro il Siena. C'è bisogno però di guardare il bicchiere mezzo pieno, e così in casa rossoblù c'è grande gioia per il ritorno in Nazionale di Luca Antonelli. Intervenuto in sala stampa a Coverciano. «Ho lavorato sodo per meritarmi la convocazione e vivo questo momento come una splendida opportunità», ha spiegato l'esterno sinistro. Che aggiunge. «D'altronde la nazionale è un sogno per tutti». Questi i suoi propositi. «Andare ai Mondiale e salvarmi col Genoa». Poi un annuncio. «A Genova sto bene e vorrei restarci per molti anni ancora». E se arrivasse anche Mimmo Criscito, che ha confessato nostalgia della Superba, ecco che la catena di sinistra sarebbe da sogno. Ma mister Ballardini guarda invece giustamente alla realtà.
Tra le poche note positive della sosta c'è quello di recuperare alcuni giocatori importanti per l'economia della squadra. Il primo è Olivera che è rientrato con il gruppo. Per quello che riguarda Frey, Matuzalem e Borriello, hanno lavorato a parte in maniera differenziata, anche se al momento solo il portiere francese rischia il forfait contro i toscani. Intanto a Commissione disciplinare nazionale ha inflitto 16.600 euro di multa alla società di Villa Rostan, ammenda e inibizione per l'ad Alessandro Zarbano per aver violato alcune norme sui contratti di alcuni calciatori. Tra i quali all'epoca c'era Francesco Bega, ora dirigente della Primavera che è stato inibito per 15 giorni.
In casa Sampdoria la preparazione in vista della trasferta di Bergamo comincerà oggi pomeriggio. Anche a Bogliasco Delio Rossi lavorerà con una rosa ristretta per via della convocazioni delle nazionali. In tarda serata ancora nessuna decisione sulla data del recupero del match con l'Inter. Intanto a Sky l'ex ds Pasquale Sensibile è tornato a parlare delle sue dimissioni. «Sono andato via dal club blucerchiato appena ho saputo che Ferrara era stato sollevato dall'incarico senza che lo sapessi. Se vengono a mancare dei presupposti in base al rispetto dei ruoli, ognuno è libero di scegliere come comportarsi». Giusto, ma al momento però nessuno sembra rimpiangerlo. Dall'Argentina dicono che è tutto fatto per Icardi all'Inter.

Tredici milioni la cifra.

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