Cronache

GENOAA Cagliari per l'operazione conferma

Vietato abbassare la guardia. Nell'isola rossoblù il Genoa va a caccia del quarto risultato utile consecutivo dopo aver riassaporato la gioia dei tre punti una settimana fa contro il Bologna. Oggi alle 15 secondo match salvezza contro il Cagliari, terzultimo in classifica un gradino sotto il Grifone. Primo obiettivo: scongiurare il sorpasso e tornare dall'isola col tesoro di un punto. Fossero tre, ancora meglio. Chiedere consiglio a Gigi Delneri che quando vede il Cagliari si scatena: sei vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte. I numeri raccontano anche che il Cagliari è reduce da sei ko consecutivi con due punti nelle ultime nove gare. Ma il Genoa non vuole fare regali.
Delneri si affida al 4-5-1 e lancia dal primo minuto l'ultimo arrivato Manfredini. L'ex bergamasco farà coppia con Granqvist in una difesa completata da Pisano a destra e da Moretti a sinistra. Centrocampo folto: Rossi, Kucka, Matuzalem, Bertolacci e Antonelli. Tutto il peso dell'attacco sarà sulle spalle di Borriello, mentre Floro Flores partirà dalla panchina. L'attaccante napoletano però scalpita: «Voglio recuperare il tempo perso. Qui sto bene e mi sento sereno. Borriello è stato uno dei primi a chiamarmi quando ha saputo che sarei arrivato. Ci siamo conosciuti 13 anni fa in una partita di calcetto. Finalmente potrò giocarci assieme, così come Immobile».
Sull'aereo diretto in Sardegna sono saliti 22 giocatori, compresi Bovo e Jorquera di nuovo abili e arruolati. Potrebbe essere l'ultima trasferta per Mario Sampirisi a un passo dall'Atalanta con cui si continua a parlare di Schelotto. Sampirisi verrà sostituito da Artur Jedrzejczyk, terzino destro del Legia Varsavia. E si avvicina il ritorno in rossoblù di Ruben Olivera. Domani è previsto un altro incontro tra Genoa e Fiorentina. «Non è stato ancora trovato un accordo tra i due club. Il Genoa lo vuole a titolo definitivo. Il ragazzo ha già accettato il ritorno in rossoblù», ha detto il suo agente Moreno Roggi a Pianetagenoa 1893. Occhio al pressing di Conte su Immobile: «Ho un ottimo ricordo di lui, è serio e ha fame. È ancora metà nostro. Lo monitoriamo attentamente».

Vietato abbassare la guardia anche sul mercato.

Commenti