Cronache

«I Capuleti e i Montecchi» anche con il last minute

Bellini parte con il last minute. Comodo, conveniente, adatto a tutte le età: con un pizzico di fortuna si può trovare una poltrona di tutto rispetto. Con vista palcoscenico. L'Opera Giocosa di Savona inaugura domenica la stagione autunnale con «I Capuleti e i Montecchi» di Vincenzo Bellini (Teatro Chiabrera, ore 15.30) e dà il via all'opzione «last minute»: arrivando in teatro mezz'ora (o meno) prima dello spettacolo, si può acquistare il biglietto al prezzo vantaggiosissimo di 10 euro. Che, trattandosi del signor Bellini, tra i più grandi operisti italiani dell'Ottocento, beh, è cifra più che accettabile. Certo, l'importante è arrivare prima degli altri «ritardatari» (in senso buono, naturalmente) e accettare l'ubicazione stabilita dall'ente Teatro; poi ci si gode la musica. I Capuleti belliniani «savonesi» hanno una veste registica tutta particolare (Sam Brown) cui è stato assegnato il riconoscimento «European Opera - Directing Prize 2011»: lettura moderna, se non contemporanea, decisamente anticonformistica e senza dubbio d'effetto, con scena spostata dalla tradizionale Verona ad un campo rom, senza escludere le leggi e le regole interne ai clan tipiche delle popolazioni nomadi. Alla faccia della classica opera di repertorio. E a proposito, due parole su questa partitura: diversamente da quanto si può credere, la fonte dei «Capuleti» non è la famosissima tragedia di William Shakespeare, all'epoca non così nota in Italia, bensì una lunga tradizione letteraria italiana dedicata agli amanti di Verona, in cui spicca la novella di Matteo Bandello (1554). Opera scritta in un mese, precede di poco «La Sonnambula» - ben più nota - e ne anticipa l'intenso lirismo e la dolcezza melodica. A Savona va in scena una coproduzione dei Teatri del Circuito Lirico Lombardo (Teatro Sociale di Como, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Grande di Brescia, Teatro Fraschini di Pavia) e Teatro dell'Opera Giocosa - onlus di Savona. Cast: Damiana Mizzi (Giulietta), Florentina Soare (Romeo), Fabrizio Paesano (Tebaldo), Pasquale Amato (Lorenzo), Alessandro Spina (Capellio). Scene e costumi di Annemarie Woods. Sul podio, Christian Capocaccia dirige l'Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano.

Coro del Circuito Lirico Lombardo, Maestro del Coro Salvatore Sciammetta.

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