Cronache

La «Linea Blu» che traccia al Nautico la rotta contro la crisiIn diretta sulla Rai

È il secondo Salone Nautico per Sara Armella che a luglio 2011 ha preso le redini della Fiera di Genova, e si trova a sfidare una crisi che non ha risparmiato nessun settore, neppure quello della nautica. È partito il conto alla rovescia per il Salone nautico internazionale di Genova, giunto alla sua 52° edizione attraverso un percorso di preparazione lungo e impegnativo.
A seguire l'appuntamento più importante della nautica italiana sarà anche quest'anno il programma Lineablu di Rai Uno, trasmesso in diretta sabato alle 1430 e condotto da Donatella Bianchi, a Genova già ieri in occasione della presentazione della puntata: «Più che di aspettativa per l'evento, parlerei di vicinanza e partecipazione al Salone Nautico di Genova: la crisi c'è, ma questo è un appuntamento importante, che rappresenta la nautica in Italia».
Rimane invariata la squadra di Lineablu, che in occasione del Salone darà appunto spazio alla grave crisi in cui verte il settore, passando dall'esodo delle barche italiane nei porti internazionali del Mediterraneo, al fenomeno del charter, vantaggiosa alternativa alla nautica di lusso per tutti gli amanti nel mare.
Fabrizio Gatta e il professor Giorgio Calabrese presenteranno un veloce «pranzo al sacco» con ricette fresche e gustose da consumare in barca, e la rubrica Vita di Mare, realizzata in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Fabrizio Gatta e il professor Piccinetti saranno a Torrevaldaliga, Civitavecchia, per seguire l'intera filiera di produzione di spigole ed orate.
«Nonostante la crisi, negli ultimi cinque anni in Liguria il turismo internazionale è cresciuto del 21% per quanto riguarda gli arrivi e del 17% per le presenze - ha sottolineato l'assessore regionale al Turismo Angelo Berlangieri -. Il Salone tiene la posizione grazie alle innovazioni proposte e contribuisce a sostenere il turismo ligure. Resta la necessità di tenere il turismo anche al centro delle politiche nazionali, considerando il suo peso anche in termini di Pil».
Numeri importanti quelli del Salone di Genova, con 900 espositori contro gli appena 400 della blasonata kermesse di Cannes: i cantieri di primaria importanza si sono presentati a in Francia con appena cinque imbarcazioni, mentre Genova ne ospiterà l'intera flotta.


Tutti i grandi marchi della nautica italiana e internazionale saranno presenti al Salone genovese, che torna a ospitare la subaquea, ma anche accessori, motori, gommoni, equipaggiamenti elettronici e l'abbigliamento, a conferma del fatto che l'evento ligure rimane una delle esposizioni più complete al mondo.

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