Cronache

Marionette e pupazzi la magia legata a un filo

Diciamoci la verità, quanti di noi genovesi sono a conoscenza che all'interno del Museo di S.Agostino si trova un meraviglioso teatrino ottocentesco? Penso davvero pochi ed è un vero peccato perché il Teatrino Rissone è un vero gioiello. Una tra le più preziose collezioni del Museo Biblioteca dell'Attore, donato nel 1982 da Checco Rissone e Emi, figlia di Giuditta Rissone e Vittorio De Sica, conservato completo del boccascena, 38 scenari con fondali e quinte, mobilio e attrezzeria, 91 marionette alte 40 cm l'una, una ricca sartoria di costumi, calzature, cappelli, e circa 30 copioni. Ma la vera magia sta quando le marionette prendono vita e portano grandi e piccini in un mondo fantastico. La rassegna «Spettacoli di pupazzi e burattini, con visite guidate al teatrino Rissone», alla sua terza edizione vuole trascinare via bimbi e genitori dalla tv e dai video giochi, proponendo loro qualcosa di diverso e molto più prezioso.
«Abbiamo una ricchezza enorme ed importante non solo per Genova, ma per il mondo intero - dice la vice presidente del Museo Biblioteca dell'Attore e del Teatro Stabile, nonché curatrice della rassegna, Carla Olivari - e vogliamo che questo meraviglioso teatrino sia conosciuto anche ai non addetti ai lavori. Con questa rassegna facciamo il possibile per portare il pubblico a conoscere il mondo delle marionette, una forma d'arte antica che non deve essere dimenticata». Si comincia sabato 9 febbraio alle 15.30 con «Music Lown» della Compagnia dei Meditanti, a seguire il 16 «Giovannino, bella fifa» della Compagnia La Balena Zoppa, sabato 23 «La principessa ranocchia» della Compagnia del Banco Volante; a chiudere sabato 2 marzo «Vietato vietare» della Compagnia del Drago Rosso. Ad invogliare il pubblico i marionettisti Francesco Firpo del Banco Volante con la sua principessa alta 80 cm, Carlo Timossi del Drago Rosso con un bruco verde che ha fatto camminare sulla scrivania, e Silvia Zambrenti, creatrice della compagnia di Zumpappà (assente in quest'edizione) che ha rapito i presenti con l'esibizione del suo Cirillo sul fox trot di Fats Waller che usciva da un vecchio grammofono.

Dunque riportiamo i nostri figli ad assaporare le marionette e attenti a non sbagliare: Pinocchio è una marionetta e non un burattino.

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