Il Municipio contro la Regione: «Non venda l'ospedale Martinez»

Via Garibaldi, ieri mattina. A pochi mesi dalle elezioni, i capi partito della roccaforte rossa del Municipio Ponente protestano contro la decisione della Regione rossa di non realizzare due piastre poliambulatoriali all'ex ospedale Martinez di Pegli e nell'ex Coproma a Voltri. E lanciano ancora una volta l'allarme per la speculazione sulla vendita del Martinez. La base del Pd si allea con Tursi e Doria per continuare la rivolta contro poteri forti e piani alti del Pd. Dice il presidente del Municipio Ponente, Mauro Avvenente (Pd): «Vogliamo una decisione disinvolta di Burlando ovvero l'immediato stop alla vendita del Martinez, perché ciò pregiudicherebbe per sempre la costruzione della piastra ambulatoriale nelle aree prospicienti. Inoltre, chiediamo anche la realizzazione di una seconda piastra nell'edificio dell'ex Coproma. Chi sta ai piani alti del Pd deve capire che la base del Pd e i 75mila abitanti del ponente non sono figli di un Dio minore. Abbiamo chiesto che almeno il sindaco fermi la Regione, impedendo concessioni di varianti al PUC che possano agevolare speculazioni edilizie».
Rincara la dose il capogruppo Pd in Municipio, Claudio Chiarotti: «I compagni a De Ferrari non hanno fatto e non stanno facendo un'ottimizzazione delle risorse. Il servizio per la salute di 75mila genovesi va garantito. Ci sono i milioni di euro bloccati per il Galliera. Se mia figlia muore di fame e ho 20mila euro investiti, io per salvare mia figlia disinvesto tutto o in parte il capitale investito. Critichiamo fortemente gli amministratori regionali del Pd, perché siamo forti del mandato della base Pd e dei cittadini del ponente». Il documento contro il piano regionale è stato sottoscritto da tutti i capigruppo: da Franco Giaquinto (Pdl) a Luca Piccardo (Lega Nord) a Gabriele Fiannacca (M5S) che spiega: «Nel febbraio 2010 la Regione avrebbe assegnato 143mila euro per un progetto al Martinez. Soldi sprecati o buttati al vento. Vecchia politica, distante dal popolo.